A pochi giorni dai rumors sulla possibile scalata di Nestlé al colosso della bellezza L’Oréal, il CEO della multinazionale svizzera Mark Schneider si appresta a calmare gli animi: “Il nostro 
approccio verso L’Oréal attualmente non cambia”. È quanto avrebbe detto il manager durante l’assemblea con gli investitori.
Intanto il gruppo del food si prepara a ridimensionare il business legato alla bellezza. Nestlé infatti aveva creato nel 1981 l’azienda dermatologica Galderma in partnership con L’Oréal, che poi ha acquistato nel 2014, e adesso prevede di tagliare 450 posti di lavoro nel centro ricerca e sviluppo di Galderma, che si trova nel sud della Francia, vicino a Nizza.
La riorganizzazione, secondo quanto riporta Reuters, è mirata a rendere più efficiente il business dello skincare per la salute, attualmente sottoperformante per la divisione Skin Health di Nestlé. L’idea potrebbe essere quella di dividere l’attività farmaceutica da quella cosmetica, con la creazione di centri ricerca dedicati. Oppure di dismettere alcune produzioni. L’azienda infatti aveva annunciato già un mese fa di voler chiudere lo stabilimento di Egerkingen in Svizzera, dedicato allo skin health business, lasciando a casa 190 dipendenti.
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