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Occhio a comprare medicine in Francia, ecco i 90 farmaci venduti oltralpe che fanno più male che bene

Tutti i nomi dei principi attivi pericolosi

Molti dalla provincia di Imperia si recano nella vicina Francia per comprare medicine. Un po’ perché alcuni costano di meno che in Italia, un po’ perché vengono considerati (spesso senza fondamento scientifico) più efficaci che le loro controparti del Belpaese. Attenzione però. Si perché, secondo quando riporta Nice Matin, la rivista francese specializzata Prescrire ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la sua relazione sui farmaci da evitare.

Si tratta dell’elenco di 90 principi attivi il cui bilancio rischi/benefici è sfavorevole e il loro utilizzo dovrebbe essere evitato nonostante la loro autorizzazione in Francia o nell’Unione europea.
L’analisi è stata condotta in otto anni, tra il 2010 e oggi, e porta alla luce molti più farmaci pericolosi che utili. Questo studio è stato condotto con l’obiettivo di “aiutare a scegliere cure di qualità, prima di tutto per non danneggiare i pazienti e per evitare danni”, spiega Prescrire.

La valutazione dei farmaci è stata effettuata su diversi criteri, i dati di efficacia, il riferimento al trattamento di riferimento, la determinazione dei criteri di valutazione clinica più rilevanti per i pazienti e i loro effetti indesiderati. Questa lista nera evidenzia l’uso di antiemetici come Vogalene o Motilium o vasocostrittori come Dolirhume o Xilocaina. Questi farmaci sono spesso usati per combattere una sinusite o un raffreddore mentre sono suscettibili di innescare problemi cardiovascolari potenzialmente fatali. Anche gli anti-infiammatori come il Ketum, Voltaflex e Voltarene sono pericolosi.

I MEDICINALI INTERESSATI (i nomi sono tradotti dal francese, ci scusiamo per le imprecisioni)

Oncologia – Ematologia: Defibrotide, mifamurtide, nintédanib, olaparib, panobinostat, trabectedina, vandetanib, vinflunina.

Cardiologia: aliskiren, bezafibrato, ciprofibrato, fenofibrato, dronedarone, ivabradina, nicorandil, olmesartan, ranolazina, trimetazidina, vernakalant.
Dermatologia e Allergologia: mequitazina, prometazina, Tacrolimus dermico.

Diabetologia-Nutritione: L’alogliptin, linagliptin, saxagliptin, sitagliptin, vildagliptin, pioglitazone, la combinazione di bupropione + naltrexone, orlistat.

Dolore – Reumatologia:
celecoxib, etoricoxib, parecoxib, aceclofenac, diclofenac, Gel Ketoprofene, piroxicam, diacereina, glucosamina, capsaicina, Denosumab dosato a 60 mg, metocarbamolo, Thiocolchicoside, chinino, colchicina + polvere di oppio +tiemonium combinazione, combinazione prednisolone + dipropilene glicol salicilato.

Gastroenterologia:
domperidone, droperidolo, metopimazina, nifuroxazide, prucalopride

Ginecologia ed Endocrinologia: combinazione di dosi coniugate di estrogeni coniugati equini + bazedoxifene
tibolone.

Malattie infettive: moxifloxacina,telitromicina.

Neurologia: donepezil, galantamina, rivastigmina, memantina, alemtuzumab, natalizumab, teriflunomide, flunarizina, oxetorone, tolcapone.

oculistica: ciclosporina in collirio, Idebenone.

Pneumologia ENT: efedrina, nafazolina, ossimetazolina, fenilefrina, pseudo efedrina, tuaminoeptano, ambroxolo, bromexina, folcodina, Tixocortol spray orale, mannitolo per inalazione, nintédanib, roflumilast, selexipag

Psichiatria – Dipendenza: agomelatina, duloxetina, citalopram, escitalopram, milnacipran, venlafaxina, tianeptine, dapoxetina, etifoxine, bupropione.

Notizie correlate: Pour mieux soigner, des médicaments à écarter : bilan 2018

Redazione Fedaisf

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