La storia

LA  NOSTRA  STORIA 

La storia associativa degli ISF italiani rappresenta una memoria ed una testimonianza di alcune delle più importanti attività svolte dall’ANCSIF, AIISF, e tutt’ora da  FEDAIISF, sia a livello periferico che a livello nazionale in 56  anni di vita a favore della dignità e della professionalità  di tutt gli Informatori Scientifici del Farmaco.
Questa è la storia non solo di coloro che, i momenti quì riportati li hanno vissuti, e li stanno vivendo in prima persona, ma anche di coloro che li stanno a guardare da lontano, o li stanno solo leggendo.

GLI  ANNI 

1964; 1965; 1966; 1967; 1968; 1969; 1970; 1971; 1972; 1973; 1974; 1975; 1976; 1977; 1978; 1979; 1980; 1981; 1982; 1983; 1984; 1985; 1986; 1987; 1988; 1989; 1990; 1991; 1992; 1993; 1994; 1995; 1996; 1997; 1998; 1999; 2000; 2001; 2002; 2003; 2004; 2005; 2006; 2007; 2008; 2009; 2010; 2011; 2012; 2013; 2014; 2015; 2016; 2017; 2018; 2019; 2020

1964

A Firenze, in data 25 ottobre e con apposito documento, i dirigenti responsabili del Collegio Nazionale Propagandisti Scientifici, dello SNAPIM-CISL e dello SNELPIF-UIL, “nella convinzione della necessità di riunire tutti gli operatori del settore, perché possa essere una sola la voce in difesa dell’attività di informazione scientifica dei farmaci” dichiarano la propria comune volontà di dare vita ad un’unica Associazione a carattere professionale, a lato delle Organizzazioni sindacali che operano per la tutela contrattuale, sia normativa che economica, degli operatori del settore.

Nasce così lANCSIF – Associazione Nazionale Collaboratori Scientifici Industria Farmaceutica con l’obiettivo di conseguire un “fronte unico” dei collaboratori scientifici, capace di perseguire concreti obiettivi a vantaggio di tutti gli interessati.

A Marina di Massa, Provincia di Massa Carrara, l’assemblea primaria del CNPS ratifica, in data 6 dicembre, l’accordo raggiunto con SNAPIM e SNELPIF.

1965

A Bologna, il 21 febbraio, il Congresso SNAPIM esprime parere favorevole all’accordo del 25 ottobre 1964.

In data 27 febbraio viene firmato a Firenze, dinanzi al notaio Tita Mauro, l’atto costitutivo dell’Associazione. Tra i firmatari, i Colleghi Aiuti, Conti, Di Laura, Firmani, Molinari, Penso, Alberto e Renato Simoni, Antonelli e Persico. Viene eletto Presidente il Collega Giuliano Conti, Vice Presidenti i Colleghi Gualtiero Lucrezio e Elio Aiuti; Segretario Crisante Di Laura Frattura; Tesoriere Guido Carlo Molinari.

II 9 aprile lOn.le De Maria (DC) presenta in Parlamento il primo disegno di legge, sul quale concordano gli organismi firmatari dell’accordo del 25 ottobre 1964. E’ la proposta n.2256 che prevede tra l’altro l’istituzione di un albo dei collaboratori scientifici: si contrappongono alla proposta De Maria, la proposta Storti (n.2798) e la proposta Patrini (n.974) sostenuta da alcuni esponenti FOFI.

A Napoli l’ANCSIF interviene ufficialmente al II Congresso Nazionale dei Medici Generici.

II 2 maggio, a Napoli il Congresso SNELPIF ratifica l’accordo del 25 ottobre 1964 ed allarga la possibilità di iscrizione ai collaboratori scientifici sprovvisti di laurea.

La Commissione parlamentare antimonopolio, affrontando il problema dei farmaci, pone l’accento sulle storture già allora evidenti nell’informazione scientifica. Con apposita lettera indirizzata alla stampa, il Presidente dell’ANCSIF puntualizza sull’argomento il pensiero dell’Associazione.

L’Associazione MEPIF – Associazione Meridionale Esperti di Propaganda dell’Industria Farmaceutica, “al fine di condurre un’azione unitaria in campo nazionale di tutte le forze di propaganda”, decide di aderire all’ANCSIF (5 settembre).

L’ANCSIF e i Sindacati di categoria SNAPIM e SNELPIF si impegnano reciprocamente, mediante sottoscrizione di apposita convenzione, ad operare per il più ampio parallelo potenziamento dei rispettivi organismi, nell’interesse degli operatori del settore. Detta convenzione non viene ratificata dalla CISL.

1966

Si svolge a Roma dal 19 al 20 marzo il . Con un documento di 14 punti l’Associazione esprime la propria posizione in merito alla richiesta di regolamentazione del servizio di informazione scientifica sui farmaci.

Il Ministero della Sanità, con nota n.100.1/2103 (Ministro Mariotti) prende posizione in favore della regolamen-tazione dell’informazione scientifica e propone uno schema di proposta di legge, quale punto di incontro, delle varie proposte allora presenti in Parlamento (Agosta, Storti, Patrini e De Maria).

Il Presidente dell’ANCSIF, G. Conti, interviene presso l’On.le Zaccagnini, Presidente del Gruppo Parlamentare DC, per sollecitare l’esame delle proposte di legge sulla propaganda dei farmaci.

La Commissione Igiene e Sanità della Camera dei Deputati prende in esame le proposte di legge presenti in Parlamento, concernenti la regolamentazione dell’informazione scientifica, e nomina un Comitato ristretto per la predisposizione di un testo di legge unificato.

Il Presidente dell’ANCSIF invia ai componenti la Commissione Industria della Camera, che si erano espressi negativamente sulla proposta De Maria, alcune puntualizzazioni in merito.

1967

L’8 gennaio, a Bologna, l’ANCSIF sottoscrive una nuova convenzione con i sindacati di categoria (SNELPIF/UIL – SICS/CGIL -SINAPS/CISNAL) per meglio tutelare, nel rispetto delle reciproche competenze, gli interessi professionali, deontologici e sindacali degli operatori del settore.

II Presidente dell’ANCSIF indirizza ai componenti del Comitato ristretto nominato nel novembre 1966 una particolare lettera sul problema in oggetto.

Con un intervento del Segretario Nazionale dell’ANCSIF, l’Associazione prende parte a Roma alla XII edizione della “Settimana medica degli ospedali”.

In data 14 aprile l’ANCSIF si fa promotrice di una Tavola Rotonda, presso la fondazione “Carlo Erba” sul tema “La propaganda del farmaco – Stato giuridico del Collaboratore Scientifico”. Vi partecipano, per la FNOOM il prof. Rossi, per l’Ordine dei Medici di Milano il prof. Parenti, per l’Assofarma il dott. Del Giudice, per la Farmunione il dott. Colombo, per l’ANCSIF il dott. Conti, per la Federazione autonoma Farmacisti non titolari il dott. Franciosi, per il Ministero della Sanità, il dott. Marchetti. Moderatore il prof. Chirico.

Dal 23 al 25 aprile si svolge a Firenze il II Congresso Nazionale dellANCSIF sotto la presidenza del Sen. Lessona. Alla cerimonia inaugurale, tenuta in Palazzo Vecchio, intervengono l’On.le Mariotti, Ministro della Sanità, l‘avv. Lagorio, in rappresentanza del Sindaco, il Prefetto e il dott. Turziani, in rappresentanza della FNOOM.

Con apposita nota inviata a tutti gli Ordini dei Medici d’Italia, l’ANCSIF dà comunicazione della costituzione dell’Associazione e degli scopi che la stessa si prefigge.

Il Comitato ristretto parlamentare si esprime favorevolmente per un testo di legge che salvaguardi i principi fondamentali della proposta De Maria.

“Il Propagandista Scientifico”, organo ufficiale dell’ANCSIF, pubblica un articolo rilevato dalla “Rivista internazionale di Scienze economiche e commerciali” del 1966, dal quale si evince come anche nell’URSS sia stato istituito un servizio di informazione scientifica tramite rappresentanti delle case farmaceutiche.

II Presidente dell’ANCSIF interviene con una relazione al IV Congresso Nazionale del Sindacato medici generici che si celebra a Napoli.
Intensa azione dell’ANCSIF attraverso “note” e “precisazioni” argomentate nei confronti della FOFI, dei parlamentari delle Commissioni Sanità e Giustizia della Camera dei Deputati e dell‘On.le Berlinguer del PCI, a sostegno degli obiettivi espressi dalla proposta n. 2256, del riconoscimento giuridico della professione di collaboratore scientifico e della conseguente istituzione dell’Albo professionale.

1968

Il 17 gennaio la Commissione Giustizia della Camera esprime parere favorevole al principio dell’istituzione dell’Albo dei collaboratori scientifici.

In data 21 febbraio, a pochi giorni dalla chiusura del Parlamento, la Commissione Sanità della Camera discute il testo unificato sull’informazione scientifica, predisposto dagli On.li Bemprand e Barba. A seguito dell’approvazione di un emendamento proposto da alcuni parlamentari del PCI, che snaturerebbe il testo proposto dai relatori, il Governo chiede la remissione in Aula delle proposte di legge, che, per lo scioglimento delle Camere, vengono quindi a decadere. In risposta ad una lettera indirizzatagli dal Segretario nazionale dell’ANCSIF, lOn.le Scalia, segretario confederale della CISL, dopo aver dato atto della validità dell’ANCSIF sul piano associativo si dice d’accordo (24 aprile) sulla richiesta istituzione dell’Albo e sull’opportunità del requisito della laurea, fatte salve le situazioni di fatto esistenti.

In data 29-30 giugno si celebra a Milano il III Congresso ANCSIF. Presenti alla cerimonia inaugurale l’On.le De Maria (DC), l’On.le Alboni (PCI), il Dott. Colombo (Farmunione). E’ approvato un nuovo Statuto.

Alla Camera sono presentate le proposte di legge n.109 e n.272 per l’istituzione dell’Albo dei collaboratori scientifici, a firma degli On.li De Maria, Lattanzio, Mariotti, Foschi Palossi ed altri, e la proposta n.372, a firma dell’On.le Patrini ed altri, che esprime l’orientamento FOFI contro l’istituzione di un albo specifico.

In una riunione del Comitato d’intesa ANCSIF – OO.SS. si ribadisce la più ampia collaborazione tra Associazione e Sindacati di Categoria (20 ottobre).

Al Senato sono presentati i disegni di legge n. 220 (simile alla proposta n.372 della Camera) e n. 309 (identico alle proposte n.109 e n.272 della Camera).

II 13 novembre inizia alla Commissione Sanità della Camera la discussione sulle proposte n.109, 272 e 372. Il Governo si dichiara favorevole all’impostazione prevista dalle prime due proposte. E’ nominato un Comitato ristretto per l ‘elaborazione di un testo unificato.

L’ANCSIF chiede alle Associazioni Assofarma e Farmunione un incontro per trattare dei problemi inerenti il settore dell’informazione scientifica.

1969

Il Presidente dell’ANCSIF interviene a Roma ad una riunione indetta dall’Ufficio Sanità della DC sull’informazione scientifica sui farmaci.

II Presidente dell’ANCSIF contesta, in una lettera all’Espresso, le argomentazioni faziose e superficiali contenute nell’articolo “Due pastiglie di tritolo al giorno”, pubblicato dallo stesso settimanale il 9 febbraio.

Al Senato viene presentato, ad iniziativa dei Senatori Valsecchi Pasquale, Torelli ed altri, un nuovo disegno di legge, il n. 548, sulla disciplina della professione di collaboratore scientifico.

Il 18 marzo per iniziativa della Sezione umbra, l’Avv. Grohmann di Perugia, con una circostanziata nota, esprime un parere giuridico favorevole sulla possibilità della contemporanea iscrizione ad un eventuale Albo dei Collaboratori scientifici e all’Ordine dei Farmacisti.

Il 7 maggio la Commissione Giustizia della Camera esprime parere favorevole alla proposta n. 109.

Si svolge a Roma un incontro tra una delegazione della Farmunione e il Direttivo ANCSIF per la difesa della professione. La Farmunione riconosce l’esigenza della categoria degli Informatori Scientifici di perseguire la tutela professionale anche attraverso l’istituzione di uno specifico Albo.

1970

Il Presidente dell’ANCSIF, con lettera al Presidente della RAI-TV, esprime la protesta della categoria per il modo con cui e stato presentato l’informatore scientifico nel servizio di TV 7 “Una valanga di medicinali”.

II 31 maggio si svolge a Genova il IV Congresso nazionale dell’ANCSIF.

Il periodico dell’ANCSIF pubblica una lettera aperta ai Senatori della Commissione Sanità che, in successive riunioni, discuteranno i disegni di legge sull’informazione scientifica.

In ottobre a seguito delle dichiarazioni rese alla RAI dal Ministro della Sanità, nonché delle proposte avanzate dai Sindacati in merito al settore farmaceutico, della presa di posizione della FOFI a favore degli informatori farmacisti e dell’incertezza che si è creata per il futuro dell’informazione medica, l’ANCSIF dichiara lo stato di agitazione della categoria.

Nei mesi successivi vengono organizzate numerose manifestazioni regionali alla presenza delle Autorità politiche e sanitarie locali e l’iniziativa si conclude con una manifestazione nazionale che si svolge a Roma.

1971

Al Senato, presso la Commissione Sanità, è presentato dal relatore Sen. Albanese un testo unificato sul riconoscimento della professione di collaboratore scientifico e sul quale l’ANCSIF concorda. II Ministero della Sanità modifica per la prima volta il proprio atteggiamento ed appoggia, in contrapposizione al testo Albanese, la proposta n.220 ispirata dalla FOFI. II Consiglio Nazionale dell’ANCSIF interviene immediatamente nei confronti dei componenti la Commissione e del Ministro della Sanità.

In data 26 febbraio, l’Associazione Provinciale degli Informatori scientifici di Modena (APISIF), con 75 voti favorevoli su 75 presenti confluisce nell’ANCSIF.

Il 22 aprile 1971, a Roma si svolge una manifestazioen alla presenza di circa 2.000 collaboratori scientifici e con la partecipazione del Ministro Mariotti, del Sen. Albanese, del Dott Muscolo e del Dott Turziani.

Nei mesi precedenti le manifestazioni regionali si svolgono a Bari, Catania, Brescia, Alessandria, Pescara, Ancona, Catanzaro, Potenza, Venezia, Foggia e Cosenza.

II Ministro della Sanità, con apposito decreto, costituisce presso il suo Ministero un gruppo di studio per i problemi dell’informazione scientifica di cui fanno parte nove Colleghi iscritti all’ANCSIF. (I lavori del gruppo di studio si concluderanno nell’ottobre 1972).

II CIPE, Comitato Interministeriale per la programmazione economica, e il Ministro Mariotti riconoscono ufficialmente la validità dell’informazione scientifica ad iniziativa delle industrie produttrici di farmaci.

Il 4 agosto l’ANCSIF interviene con una propria relazione alle Giornate mediche internazionali” di Vibo Valentia.

II 16 dicembre l’ANCSIF interviene con una relazione al XIII Congresso dei medici italiani della stampa.

1972

Il periodico dell’Associazione avvia la pubblicazione di una rubrica culturale per l’aggiornamento professionale degli iscritti ANCSIF, riprendendo quanto al riguardo è frutto di puntualizzazione da parte del Ministero della Sanità.

Il 1° marzo il Presidente dell’ANCSIF è relatore in una tavola rotonda, organizzata a Roma dal GIRF, su “Ricerca e informazione scientifica”. Altri relatori sono l‘Ing. Zeller, il Prof. Cingolani, il Dott. Passaretti, il Dott. Aleotti e il Dott. Delogu.

Nel mese di marzo l’Associazione Autonoma di Parma dei collaboratori scientifici (AACSP) aderisce all’ANCSIF.

A Napoli il Presidente dell’ANCSIF, unitamente al Dott. Catani del SUMI, all’On.le De Lorenzo, Presidente della FNOOMM (Federazione Nazionale Ordini Medici) e al Dott. de Matteis dell’AMC (Associazione Medici Condott)i, interviene in una tavola rotonda sulle “Considerazioni attuali sulla riforma”, tenuta il 17 marzo nell’ambito del IV Convegno nazionale dei giovani medici d’Italia.

Il 1° giugno si apre a Pescara il V Congresso nazionale dell’ANCSIF. Ne scaturisce, tra l’altro, un nuovo Statuto e un nuovo Regolamento Interno.

Nel mese di ottobre il gruppo di studio voluto dal Ministero della Sanità per i problemi dell’informazione scientifica approva un documento dal quale scaturirà la circolare ministeriale n. 157.

In data 18 novembre il Ministro della Sanità, On.le Gaspari, emana la Circolare n. 157 con la quale si danno – per la prima volta –“Istruzioni sull’informazione tecnico-scientifica del farmaco“. Alla stesura di tale Circolare, che costituisce la pietra miliare di tutta la successiva normativa sull’informazione scientifica, hanno collaborato, in maniera determinante, il Presidente ed il Vice Presidente dell’ANCSIF, G. Conti e E. Aiuti.

1973

In giugno segue l’iter della Corte Costiuzionale che dichiara la illegittimità costituzionale dell’art 199, comma secondo, del DPR 30 giugno 1965, n. 1124, nella parte in cui esclude i commessi viaggiatori ed i piazzisti dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni.

A dicembre, dopo appena nove anni dalla sua costituzione, l’ANCSIF può contare su 47 sezioni distribuite sul tutto il territorio Nazionale di cui 19 interprovinciali per un totale di 67 capoluoghi di provincia;

1- Ancona; 2- Aquila – Rieti; 3- Bari; 4- Bologna; 5- Brescia – Cremona; 6- Cagliari; 7- Caltanissetta – Agrigento – Enna;  8- Campobasso9- Caserta – Benevento; 10- Catania; 11- Catanzaro; 12- Como – Sondrio; 13- Cosenza; 14- Firenze – Pistoia; 15- Ferrara; 16- Foggia; 17- Forlì – Ravenna; 18- Genova; 19- La Spezia; 20- Lucca; 21- Messina; 22- Milano; 23- Modena; 24- Napoli; 25- Novara – Vercelli; 26- Palermo; 27- Parma 28- Pavia; 29- Perugia – Terni; 30- Pescara – Chieti; 31- Pisa; 32- Potenza – Matera; 33- Reggio Calabria; 34- Roma; 35- Rovigo; 36- Salerno – Avellino; 37- Sassari – Nuoro; 38- Savona- Imperia; 39- Siracusa – Ragusa; 40- Trapani; 41- Treviso – Belluno; 42- Trieste – Gorizia; 43- Udine – Pordenone; 44- Varese;
45- Venezia; 46- Verona; 47- Vicenza

1974

A gennaio nasce il “Bollettino ANCSIF”, nuovo organo ufficiale di stampa dell’Associazione.

In data 4 febbraio viene costituita a Ginevra L’Union Europeenne des Associations de Delegues Medicaux (UEADM) per iniziativa delle Associazioni nazionali del Belgio, della Francia e della Svizzera. Viene eletto Presidente il Collega Maurice Franck (Belgio).

Nel corso dell’anno (12-13 ottobre) aderisce all’UEADM anche l ‘ANCSIF.

II 12 marzo il Ministro Gui ricostituisce la Commissione per il controllo dell’informazione scientifica, presieduta dal Prof. D. Poggiolini e della quale fanno parte, quali informatori scientifici, i Colleghi G. Conti e N. Guastella.

La Società Italiana Scienze Farmacologiche organizza a Milano, il 30 settembre, una tavola rotonda, sul tema: “Ricerca e informazione medica”. Partecipa, tra gli altri, il Presidente dell’ANCSIF, G. Conti. Moderatore, l’On.le F.De Lorenzo.

Dall’1 al 4 novembre si celebra il VI Congresso Nazionale dell’ANCSIF  a Reggio Calabria.
La discussione si orienta soprattutto sui seguenti punti:
–      individuazione di iniziative  possibili per frenarne  il progressivo declassamento promuovendo una inversione di tendenza;
–      modifica dello Statuto e del Regolamento Interno.
–      esame della situazione nel settore farmaci;
–      esame  delle    diverse    proposte  in tema di   regolamentazione dell’informazione scientifica;
–     valutazione dei criteri di fondo in grado di portare un servizio di informazione socialmente utile;

II 18 settembre il Consiglio dei Ministri del Consiglio d’Europa stabilisce, per la prima volta, alcune norme basilari in tema di “Informazione relativa ai medicamenti e alla pubblicità svolta presso persone abilitate a prescriverli o a fornirli”, sulla base anche di a lcune  osservazioni  e  proposte  formulate  dall’Union Europeenne des Associations de Delegues Medicaux (UEADM).

1975

L’ANCSIF  interviene con un proprio comunicato in merito ad un articolo pubblicato da “II Settimanale”, in tema di consumo dei farmaci.

1976

IL 27-28 marzo durante la riunione del Consiglio Europeo dell’UEADM viene eletto Presidente il collega G. Conti, già Presidente dell’ANCSIF. II nuovo Comitato Direttivo dell’UEADM attiverà contatti con il BIT (Bureau International du Travail) e con l‘OMS, predisponendo altresì ogni iniziativa per affermare e difendere l’etica  e la deontologia degli informatori.

1977

L‘ANCSIF studia ed elabora le modifiche da apprortare ad alcuni articoli inerenti l’informazione sui farmaci presenti in varie proposte di legge per l’istituzione del SSN.

Dal 10 al 12 giugno si celebra a Roma il VII Congresso Nazionale dell’ANCSIF che focalizza i propri lavori sulla formazione professionale dell’informatore scientifico nonché sull’individuazione di criteri concreti e validi per una regolamentazione dell’attività di informazione, tenendo conto degli interventi necessari nei settori della ricerca, della produzione e della distribuzione dei farmaci.

In occasione della prima riunione del Direttivo Nazionale eletto dal Congresso, il Collega Pietro De Re di Udine assume la carica di Presidente dell’ANCSIF; Vice Presidente il Collega Angelo de Rita di Firenze.

In collaborazione con il Coordinamento Nazionale Informatori Scientifici  UILCID, il 26 novembre l’ANCSIF organizza  un Convegno nazionale a Firenze, presso l’Istituto Stensen, sul tema “Informazione  scientifica sui farmaci: Riforma Sanitaria e occupazione”.

1978

In occasione del Consiglio europeo UEADM che si svolge a Tunisi il 17 marzo, viene eletto Presidente  il Collega G. J. C. Ten Holter (Olanda).

Il 5 agosto 1978 viene promulgata la Legge n.484 che disciplina l’informazione scientifica, la pubblicita’ dei farmaci ed istituisce la partecipazione degli assistiti alla spesa per l’assistenza farmaceutica (GU n.238 del 26-8-1978 ) a cui ANCSIF ha fornito un contributo determinante per la sua scrittura del primo tema.

Il 23 dicembre viene varata la Legge quadro n.833 sulla “Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale“. L’Art.31 ribalta quella che era la posizione prevalente, tendente ad affidare esclusivamente al SSN il servizio di informazione sui farmaci. Questo grazie all’emendamento dell’On.le Tiraboschi in sede di Commissione, emendamento sollecitato da ANCSIF. L’Art. 29 rimanda ad apposita legge la regolamentazione del servizio di informazione sui farmaci e della attività degli informatori scientifici. Di rilievo, comunque, è che – grazie agli interventi associativi – per la prima volta una legge dello Stato prevede la nostra figura professionale: L’INFORMATORE SCIENTIFICO DEL FARMACO.

1979

L’ANCSIF pubblica un “libro bianco” sulla formazione professionale dell’informatore scientifico a cura del Collega G.Galluppi di Messina, membro del Direttivo Nazionale, che riporta indicate, fra l’altro, le iniziative intraprese in proposito a livello nazionale (dal 1972) a seguito dell’interessamento dell’ANCSIF, nonchè la posizione del Ministero della Sanità e le varie situazioni esistenti in alcuni Paesi europei.

Dal 16 al 18 novembre si  svolge  a  Roma  l’VIII Congresso  Nazionale  della Associazione,  che,  a partire da tale data, sarà denominata Associazione Italiana Informatori Scientifici del Farmaco (AIISF). Nel corso dei lavori sono svolte le seguenti relazioni:
1- “Norme legislative e regolamentazione del servizio  di informazione sui farmaci  in ottemperanza al  disposto della Legge 833”;
2- “Linformazione   sui     farmaci   e   la   funzione dell’informatore  scientifico:  prospettive  ed obiettivi nella nuova realtà europea”;

3- “La formazione professionale e l’aggiornamento permanente degli ISF”.

In data 8 dicembre il Direttivo Nazionale eletto dal Congresso riconferma, rispettivamente nelle cariche di Presidente e Vice Presidente dell’AIISF, i Colleghi Pietro De Re ed Angelo de Rita.

1980

II 20 marzo con Decreto del Ministro della Sanità On.le Altissimo, vengono dettate norme sui monitoraggio dei farmaci, coinvolgendo, nella raccolta e trasmissione dei dati, anche gli  Informatori Scientifici.

Si riunisce a Strasbusgo il Consiglio Europeo dell’UEADM (18-20 aprile), che approva le prime  “norme deontologiche per gli informatori scientifici d’Europa”.
Viene eletto Presidente dell’UEADM il Collega Eduard Gregoric (Yugoslavia); Vice Presidente l’italiano Angelo de Rita. Le Associazioni aderenti si impegnano a sostenere nei rispettivi Paesi il progetto di formazione professionale per gli informatori scientifici europei votato in sede di Consiglio.

L’AIISF chiede un incontro urgente al Ministro del Lavoro, On.le Foschi, al fine di esaminare sia i gravi problemi sorti in merito alla definizione del rapporto previdenziale di una larga parte degli Informatori Scientifici, usufruenti dell’ENASARCO, sia il problema relativo all’integrazione delle norme concernenti la possibilità di congiungimento dei periodi assicurativi riferentisi a Enti previdenziali diversi. La riunione viene convocata presso il Ministero del Lavoro alle ore 19.00 del 2.7.80.

L’Associazione chiede un incontro con i responsabili nazionali della FULC al fine di perseguire insieme, per quanto possibile, i seguenti obiettivi:
–      una informazione sempre più corretta e completa, estesa a tutti gli operatori sanitari;
–      una sempre maggiore qualificazione professionale  degli informatori medico scientifici;
–      l ‘eliminazione   di   ogni   componente  pubblicitaria e promozionale;
–     la dignità nel lavoro;
–     la difesa dei livelli occupazionali.

1981

II 15 gennaio la FULC (Federazione Unitaria Lavoratori Chimici) e l’AIISF sottoscrivono un comunicato congiunto con il quale entrambe le Organizzazioni si impegnano “per una sempre maggiore qualificazione dell’informazione medico scientifica e, con essa, per la piena valorizzazione dei relativi addetti, in coerenza con l’azione più generale per il miglioramento delle condizioni produttive e di lavoro dell’intero settore”.

II Ministro della Sanita, On.le Aniasi, emana, in data 23 giugno, il D.M. sulla “Disciplina dell’attività di informazione scientifica sui  farmaci”.
Decisivo, avendone seguito l’iter sin dalle prime fasi e trovando la piena accoglienza del Ministro, l’intervento dell’AIISF sui contenuti del Decreto.

Dal 5 all’8 dicembre si celebra a Firenze il IX Congresso Nazionale dell’Associazione, presieduto dal Dott. Bruno Luciano, Direttore del “Corriere Medico”. Tema centrale del Congresso: “II nostro impegno unitario, condizione essenziale per una informazione sui farmaci aderente alla Riforma Sanitaria”.
In questa occasione si realizza una tavola rotonda alla quale partecipa un responsabile nazionale dell’AIISF ed i Presidenti delle Associazioni autonome di Bergamo, Brindisi, Roma (FAIS), Lecce e Taranto. (Quelle pugliesi confluiranno nell’AIISF tra il 1982 ed il 1983. Gli informatori scientifici di Bari, presenti al Congresso con un proprio Coordinatore provinciale, costituiranno anche loro una propria Sezione aderente all’AIISF nell’anno successivo). Di rilievo e determinanti per lo sviluppo dell’AIISF, come il tempo dimostrerà successivamente, le sostanziali modifiche dello Statuto e delle Norme Deontologiche, avvenute in sede congressuale. Ai lavori partecipano, tra gli altri, il Sen. Forni, Vice Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, nonché i tre Segretari nazionali della FULC, Degni (UILCID), Colombo (FLERICA-CISL) e Vento (FILCEA-CGIL). Particolare risalto viene dato all’indagine-test svolta dalla Sezione di Firenze e Pistoia  presso un campione della classe medica, indagine conoscitiva sul tema generale dell’informazione sui farmaci.
Viene eletto Presidente dell’AIISF il Collega A. de Rita, già Presidente della Sezione di Firenze/Pistoia.

1982

II Ministro dela Sanità, On.le Altissimo, emana il 23 novembre un nuovo Decreto, che integra e modifica il precedente. Recepito con l’art.6 bis l’intervento associativo circa la competenza dell’industria farmaceutica a svolgere attività di informazione sui propri prodotti attraverso i propri informatori scientifici. Recepito altresi nello spirito e sempre grazie all’AIISF il principio delle finalità del campione gratuito e della sua destinazione.

Nasce ALGORITMI, periodico dell’Associazione, in sostituzione del Bollettino ANCSIF, la cui direzione e affidata al Collega Andrea Sestini di Firenze.

Al fine di offrire ai Colleghi condizioni di favore per la stipula di particolari contratti assicurativi viene sottoscritta una convenzione, a valenza nazionale, con  INA Assicurazioni. L’iniziativa viene pubblicizzata, con un contratto pluriennale, su ALGORITMI.

1983

Lo studio legale dell’Associazione interviene presso la società di  ricerca  di mercato  ABACUS  che con  il  suo “studio” lede i diritti e gli interessi degli Informatori Scientifici non soltanto come lavoratori, ma anche come operatori del settore sanitario.
II Presidente dell’AIISF, A. de Rita, si incontra a Firenze con i rappresentanti dell’ABACUS, i quali aderiscono alle richieste associative, modificando parzialmente i testi utilizzati per le loro indagini, così come confermato con loro lettera del 22.9.1983.

ALGORITMI pubblica il pensiero dell’Associazione sui fattori che determinano il consumismo dei farmaci.

II 2 ottobre, in occasione del Consiglio Nazionale, Angelo de Rita viene riconfermato alia Presidenza dell’AIISF.

1984

Diversi interventi impegnano l’Associazione presso la Direzione Generale del Servizio Farmaceutico del Ministero della Sanita in merito alia disciplina dei campioni gratuiti di specialita medicinali in ambiente ospedaliero, nonche in merito alia distribuzione di campioni gratuiti di sostanze stupefacenti e psicotrope. II Ministero risponde ad AIISF fornendo i chiarimenti richiesti.

II Ministro della Sanità, On.le Altissimo, emana, il 28 luglio, un nuovo Decreto che integra il precedente in tema di monitoraggio, confermando nuovamente il coinvolgimento degli Informatori Scientifici.

1985

Il 1° febbraio il Ministro della Sanità, On.le Degan, istituisce il Comitato previsto dall’art.6 del DM 23.6.81 e nomina a farne parte, fra gli altri, i Colleghi A. de Rita, D. Bruni e A. Roccatagliata.

II 26 febbraio il Ministro della Sanità, On.le Degan , con proprio Decreto, modifica e integra i precedenti Decreti sull’informazione scientifica sui farmaci, recependo alcune osservazioni e proposte dell’AIISF in tema di materiale informativo.

Su proposta dell’AIISF Farmindustria dispone una campagna stampa presso la classe medica, che nella sua progettualità si avvale del contributo dell’AIISF. L’iniziativa vede il suo avvio nell’ottobre ’85 su alcune testate di giornali e riviste spedite normalmente ai medici.

In occasione del Consiglio Europeo di Parigi (17-18 maggio) viene eletto Presidente dell’UEADM il Collega Fritz Probst (Austria).

L’Associazione pubblica il volume “Rassegna legislativa sul servizio di informazione scientifica sui farmaci” a cura del Presidente dell’AIISF, Angelo de Rita, e del dr. Stefano Loppini.

Il Dipartimento Sicurezza Sociale della Regione Toscana emana, il 29 ottobre, la circolare n.140 avente per oggetto le disposizioni applicative in tema di disciplina dell’attivita di informazione scientifica sui farmaci. La circolare, che viene inviata ai Presidenti dei Comitati di Gestione delle UUSSLL della Toscana, viene redatta dopo un approfondito confronto con i responsabili nazionali della Associazione.

Si svolge a Rimini, dal 31 ottobre al 2 novembre, il X Congresso Nazionale dell’Associazione. Un dibattito senza eguivoci né reticenze conferma la vitalità dell’Associazione. Revisione dello Statuto, prospettiva quadri, impegno per il riconoscimento giuridico della professione,  sono i momenti salienti dei lavori.

In occasione del successivo Consiglio Nazionale (3/4 novembre) viene riconfermato Presidente dell’AIISF il Collega Angelo de Rita. Sulla base delle norme dettate dal nuovo Statuto, vengono eletti Vice Presidenti i Colleghi Domenico Bruni di Bari, Giuseppe Galluppi di Messina, Gianni Piccazzo di Savona e Salvatore Lodde di Treviso. I Colleghi Fernando Lentini di Taranto e O. D’Ercole di Pisa vengono eletti, rispettivamente, Segretario Nazionale e Tesoriere Nazionale dell’Associazione.
II Collega Antonino Donato di Firenze è il nuovo Direttore di ALGORITMI.

L’On.le Roberto Barontini (PRI) presenta la prima proposta di legge per l’ordinamento della professione di informatore scientifico del farmaco con la quale viene recepito il pensiero dell’AIISF espresso in occasione del X Congresso Nazionale. Sottoscrivono la proposta di legge anche gli On.li Poggiolini, Martino e Da Mommio, tutti del PRI, nonché membri della Commissione Affari Sociali della Camera.

1986

Per iniziativa dell‘On.le Garavaglia, ed altri deputati della DC, viene presentata la proposta di legge n.3687 avente per oggetto: “Norme concernenti gli Informatori Scientifici”.

Su intervento di Farmindustria e dell’AIISF, il Ministero dei Trasporti emana, il 31 luglio, la circolare n.149 con la quale viene sancito che “anche il trasporto di campioni gratuiti di medicinali, effettuato con autovetture o con autoveicoli per trasporto promiscuo per persone e cose, aventi portata non superiore a 5 quintali, possa essere esentato dalla disciplina dell’autotrasporto in quanto i veicoli in questione sono da considerarsi utilizzati per il trasporto di cose, anche nel caso di autovetture, per uso esclusivo del proprietario”.

L’Esecutivo Nazionale dell’Associazione, preso atto del degrado sempre maggiore cui è pervenuta la professione dell’informatore scientifico, nonché delle sempre crescenti difficoltà d’incontro con i medici causate dalla eccessiva frequenza delle visite e dalla spinta sempre più commerciale imposta dalle Aziende farmaceutiche, tenuto anche conto dell’interferenza che tali spinte determinano nella organizzazione del lavoro, con implicazioni di carattere commerciale, delibera di denunciare tali situazioni al Presidente della Farmindustria, al Ministro della Sanità, al Presidente della FNOMM ed alle OO.SS., richiedendo agli stessi telegraficamente un incontro. Tali incontri  avvengono a Roma  con la FULC  e con la Farmindustria ed a Salerno con il Ministro della Sanità alla fine del mese di ottobre, mentre quello con FNOMM  avverrà a Firenze il 2 dicembre. Tutte le parti condividono le preoccupazioni dell’Associazione e si impegnano a promuovere ogni iniziativa atta a rimuovere le situazioni denunciate dalla stessa. 

L’On.le Muscardini, d’accordo con i responsabili dell’AIISF, presenta, insieme ad altri parlamentari del MSI-DN , la proposta di legge n.4048 sull’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

L’On.le Pontello della DC, sentiti i responsabili nazionali dell’AIISF, presenta la proposta di legge n.4051 sull’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.
L‘On.le Falcier, dopo un incontro con i responsabili dell‘AIISF, presenta insieme ad altri deputati della DC la proposta di legge n.4188 sulla “Disciplina della professione di Informatore Scientifico del Farmaco»”.

L’AIISF stipula con l‘Istituto Nazionale delle Assicurazioni (INA) il rinnovo della convenzione il cui scopo è quello di consentire a tutti gli iscritti la costituzione di una previdenza volontaria per la vecchiaia ed i superstiti, tra le più avanzate del mercato assicurativo.

1987

Nel mese di febbraio appare sulla stampa nazionale un’intervista al Dott. C. Cavazza, Presidente della Farmindustria, al Dott. De Angelis della FIMMG ed al Presidente dell’AIISF, A. de Rit,. dove viene evidenziato il ruolo insostituibile dell’Informatore Scientifico.

II 21 febbraio il Ministero dei Trasporti esprime parere positivo sulla applicabilità delle disposizioni di cui alla circolare n.149 del 31.7.1986 anche ai trasporti di depliants, opere di letteratura scientifica e piccoli omaggi pubblicitari.

II Prof. Eolo Parodi, Presidente della FNOMCeO, facendo seguito agli interventi dell’AIISF, emana, il 9 marzo, la circolare n.22 con la quale affronta i rapporti della classe medica con gli Informatori Scientifici, affermando l’importanza del riconoscimento giuridico della loro professione, stigmatizzando il comportamento dell’industria farmaceutica, in particolare per quanto attiene l’eccessivo numero di visite effettuate da ogni singolo informatore, l’inopportunità della visita contemporanea di due informatori della stessa ditta, la crescente pressione su alcuni gruppi  di sanitari.

L‘Esecutivo Nazionale AIISF, preso atto del decadimento automatico, con la fine anticipata della IX Legislatura, di tutte le proposte di legge non ancora approvate in sede di Commissioni parlamentari competenti, interviene presso diversi parlamentari, al fine di ottenere, nel corso della X Legislatura, la loro adesione al nostro progetto di ordinamento della professione.

Promosso dal Comitato Radicale per i diritti degli utenti e dei consumatori si svolge a Roma, il 25 settembre, un convegno sul tema “La politica del farmaco e la farmacovigilanza”; estremamente incisivo l’intervento dell’AIISF, rappresentata dal Vice Presidente Nazionale, Domenico Bruni.

L’On.le Garavaglia ed altri deputati della DC presentano la proposta di legge n.1646, esattamente identica alla n.3687 presentata nella precedente Legislatura.

L’On.le Armellin, dopo un incontro con i responsabili dell’AIISF, presenta, insieme a numerosi altri deputati della DC, la proposta di legge n.1871 sull’ordinamento della professione di informatore scientifico del farmaco.

L’On.le Martino del PRI, sentita l’AIISF, presenta la proposta di legge n.1920 sull’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

LOn.le Diglio del PSI, sentiti i rappresentanti dell’AIISF, presenta la proposta di legge n.1998 sul riconoscimento giuridico della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

Si riunisce a Montesilvano (5-7 dicembre) il Consiglio Nazionale dell’AIISF, al quale partecipano, fra gli altri il sottosegretario alla Sanità, Sen. E. Marinucci, il Vice Presidente della Commissione Affari Sociali alla Camera, On.le A.Ceci e l’On.le Barontini, firmatario della prima proposta di legge per il riconoscimento giuridico della nostra professione. Sono presenti anche i Presidenti delle Associazioni di ISF della Grecia e della Spagna. In tale occasione viene deliberato di attuare una manifestazione nazionale in Roma per denunciare  il progressivo degrado della professione.

Il 26 ottobre nasce ad Atene L’Union International des Associations de Delegues Medicaux (UIADM), che sostituira l’ UEADM.

1988

L’On.le Nania, dopo essersi incontrato con i responsabili dell’AIISF, presenta insieme ad altri parlamentari del MSI-DN la proposta di legge n.2177, finalizzata all’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

L’On.le Del Mese, sentiti i rappresentanti dell’AIISF, presenta insieme ad altri deputati della DC e del PSI la proposta di legge n.2213 sull‘ordinamento della professione di InformatoreSscientifico del Farmaco.

L’AIISF richiede al Ministero della Sanità l ‘autorizzazione a riprodurre su ALGORITMI i testi degli articoli pubblicati sul “Bollettino di informazione sui farmaci” edito dallo stesso Ministero, al fine di garantirne la diffusione presso tutti gli Informatori Scientifici. L’autorizzazione viene concessa il 12.2.1988.

Gli On.li Columbu e Loi del Gruppo Misto, d’accordo con i rappresentanti dell’AIISF, presentano la proposta di legge n.2360 sull’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

L’On.le Servello del MSI-DN , sentita l’AIISF, presenta la proposta di legge n.2451 sull’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

Il 18 giugno da ogni parte dItalia confluiscono a Roma presso l’Hotel Ergife oltre 3.000 Informatori Scientifici per partecipare alla  “Manifestazione” voluta dal Consiglio Nazionale dell’Associazione (Montesilvano – dicembre 1987). Pieno successo dell’iniziativa sia per la partecipazione dei colleghi, sia per l’adesione degli esponenti del Governo, del Parlamento e della Classe medica, che hanno garantito il loro impegno per una legge che renda finalmente giustizia all’informatore.

Nel mese di luglio Farmindustria e FULC firmano un documento d’intesa interpretativo “delle norme contrattuali che regolano il rapporto dei lavoratori dipendenti del settore” esaminando “alcune problematiche attinenti il rapporto degli Informatori Scientifici”. Puntuale intervento dell’AIISF, che, rendendosi interprete della maggioranza dei colleghi, critica tale intesa sia per il metodo adottato sia per il contenuto.

La Direzione Generale del Servizio Farmaceutico del Ministero della Sanità invita l’AIISF a partecipare alla riunione del 28.9.1988 per l’esame della problematica relativa alla modifica della disciplina dell’informazione scientifica sui farmaci.

II Sen. Zanella, sentita l’AIISF, presenta, insieme ad altri 21 senatori del PSI, la proposta di legge n.1344 per l’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco.

In occasione del Consiglio Internazionale di Messina (29-30  ottobre) il Collega Angelo de Rita (Italia) viene eletto Presidente dell’UIADM.

Iniziano in quest’anno i primi rapporti con il Parlamento Europeo.

Il Consiglio Nazionale dell’AIISF, riunitosi a Roma nei giorni 26 e 27 novembre, riconferma Angelo de Rita Presidente dell’Associazione ed elegge all’Esecutivo Nazionale i Colleghi Domenico Bruni, Giuseppe Galluppi, Alfredo Lambelet, Fernando Lentini, Salvatore Lodde e Gianni Piccazzo. Nella successiva riunione dell’Esecutivo, la carica di Tesoriere nazionale viene attribuita al Collega Alfredo Lambelet di Viareggio, mentre tutti gli altri eletti vengono riconfermati nelle cariche precedenti.

1989

L’AIISF chiede ed ottiene dalla  Direzione Generale del Servizio Farmaceutico del Ministero della Sanità precisazioni in merito all’accordo Farmindustria-FNOMCeO sulle sperimentazioni cliniche di Fase IV.

Dal 26 al 29 aprile si svolge a Bari, presso la Fiera del Levante, la “I° Biennale Informazione Medica”. Alla manifestazione partecipa per la prima volta con un proprio stand  anche l’AIISF.

Come preannunciato a Montesilvano nel dicembre 1987 dallOn.le A.Ceci, il PCI elabora un documento che costituirà la base per i progetti di legge inerenti il comparto sanità in generale. Nel documento i riferimenti all’informazione sui farmaci denotano una sostanziale convergenza con le posizioni associative.

Il Dott. Pagni, Presidente della SIMMG e Direttore de  “II Medico d’Italia” illustra ad ALGORITMI (anno VIII n.3) la sua posizione sull’informazione scientifica in  generale, sulle indagini di mercato e sulla Fase IV in particolare.

Su richiesta dell’AIISF ed affinché gli Informatori Scientifici ne conoscano i relativi contenuti, Farmindustria autorizza la pubblicazione su ALGORITMI del proprio “Codice Deontologico – Norme di comportamento per gli associati alia Farmindustria”, nonché l’accordo con la FNOMCeO sulla sperimentazione clinica in Fase IV.
La Direzione Generale del Servizio Farmaceutico del Ministero della Sanità comunica alla Farmindustria e alla FNOMCeO che qualsiasi studio di Fase IV ritenuto dall’azienda titolare della registrazione assolutamente necessario per una migliore conoscenza delle caratteristiche del prodotto, con particolare riferimento alla sua sicurezza d’impiego, dovrà essere sottoposto alla sua preventiva autorizzazione e ciò in quanto le garanzie offerte dalla convenzione stipulata in questa materia tra la FNOMCeO e la Farmindustria non appaiono sufficienti a fugare le perplessità che i piani sperimentali progettati dalle aziende dissimulino intenti promozionali, in contrasto con le disposizioni di legge in vigore e con fondamentali principi di carattere etico.

Nella sua relazione alla Assemblea annuale di Farmindustria, il Presidente Claudio Cavazza, recependo anche le osservazioni dell’AIISF in proposito, sollecita che nel settore della informazione scientifica sui farmaci “si operi con la massima trasparenza e con il più alto grado di responsabilità”.

Le proposte di legge sull’ordinamento della professione di Informatore Scientifico del Farmaco vengono poste all’ordine del giorno della Commissione Affari Sociali della Camera. Quale relatore viene nominato l‘On.le D.Poggiolini, già firmatario della proposta di legge presentata il 17.12.1985, dall’On.le Barontini e da altri parlamentari del PRI (IX Legislatura).

Il  27  ottobre  si  inaugura   a Messina  l’XI  Congresso Nazionale  dell’Associazione  sul  tema   “II   ruolo dell’Informatore scientifico del farmaco:  verso l’Europa, con la  coerenza di  25  anni di  impegno  sociale”.  Al Congresso partecipa anche il Presidente della Farmindustria, Dott. Cavazza.

Durante i lavori congressuali, nell’Aula   Magna dell’Università degli Studi di Messina, viene consegnato a Biagio Agnes, Direttore Generale della RAI-TV, il Premio Giornalistico “Marcello Morace” istituito dall’Associazione nell’ambito della celebrazione del XXV anniversario della sua fondazione. Presidente della Giunta per l’assegnazione del Premio, il Sen. Nino Calarco, Direttore della Gazzetta del Sud.

I Colleghi Angelo de Rita e Giuseppe Galluppi partecipano il 16 dicembre alla trasmissione televisiva Check-Up.

1990

L’AIISF promuove un convegno a Reggio Calabria sul tema del riconoscimento giuridico della professione di ISF, con la partecipazione del Sen. Zito, Presidente della XII Commissione Igiene e Sanita del Senato, che, condividendone gli scopi, assicura il suo interessamento e sostegno.

Promuove  un confronto con la FOFI (Federazione Ordine Farmacisti Italiani), che dichiara di condividere l’esigenza del riconoscimento giuridico della professione di ISF e del suo ordinamento e partecipa attivamente al confronto fra le parti interessate per il rinnovo del CCNL dei lavoratori dipendenti dell’industria chimico-farmaceutica.

A Messina l’Associazione promuove un primo incontro con la SIF (Societa Italiana di Farmacologia) per l’istituzione di “Corsi di formazione professionale per ISF”.

Il Presidente  de Rita relaziona alla Conferenza organizzata dall’Universita Bocconi di Milano sul : “Significato del servizio di informazione scientifica sui farmaci e sul ruolo degli ISF”.

L’AIISF denuncia al Ministero della Sanità alcune sperimentazioni cliniche a livello ambulatoriale non autorizzate dallo stesso Ministero, così come previsto dalla legge.

Il Presidente dell’AIISF Angelo de Rita (I) viene riconfermato Presidente dell’UIADM in occasione del Consiglio Internazionale di Bruxelles (2-4 novembre).

L’AIISF interviene subito dopo richiamando l’attenzione del Parlamento Europeo sul modo di essere dell’informazione scientifica del farmaco in Europa, nonchè sui temi della registrazione, del brevetto, della pubblicità e dei prospetti illustrativi delle specialità medicinali.

Promuove un confronto con la Farmindustria sul tema dell’eticità del servizio di informazione scientifica sui farmaci e dell’esigenza di istituire un “Osservatorio Deontologico” nell’ambito del quale verificare ogni eventuale  deviazione da chiunque commessa.

Interviene presso il Ministero della Sanità per denunciare le iniziative di alcune aziende farmaceutiche, ritenute in contrasto con quanto previsto dalla legislazione vigente.

Nasce a Bruxelles l’Intergroupe Europe-Santè su iniziativa dell’On.le Adriana Ceci, che ne diverrà Presidente. L’AIISF aderisce a tale iniziativa.

Si svolge a Chianciano (30 novembre-2 dicembre) il Consiglio Nazionale dell’AIISF, che ha per tema: Etica professionale ed affare farmaco”. Nel corso dei lavori viene organizzata una tavola rotonda sul tema: “L’informatore scientifico del farmaco di fronte ai problemi etici”. Partecipano ai lavori, oltre al Presidente dell’AIISF, il dr. S. Strano Rossi della Direzione Generale del Servizio Farmaceutico del Ministero della Sanità, il dr. M.Pancera, Vice Presidente della Farmindustria, il dr. S. Narducci, Direttore del Servizio Farmaceutico della Regione Toscana, il dr. A. Schiaretti, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Firenze e membro del Comitato Centrale della FOFI, il dr. A. Siciliano, Segretario Regionale ANAAO-SIMP della Campania, il prof. V. Vigoriti, Ordinario di giurisprudenza all’Università di Firenze, la dr.ssa Dupasquier, Consigliere Delegato della PITRE, il dr. F. Ori, Segretario SNAMI di Treviso. Durante i lavori, Giampaolo Brancolini è nominato Direttore di ALGORITMI.

1991

L’AIISF promuove nuovi interventi presso il Parlamento Europeo per affermare il ruolo e la dignità professionale degli ISF in linea con quanto indicato anche dall’OMS attraverso la realizzazione di un programma specifico sul servizio di informazione scientifica sui farmaci.

Distribuisce alle Sezioni AIISF una video-cassetta, realizzata dall’OMS, che fornisce indicazioni sul “Corretto modo di fare informazione scientifica”.

Interviene nuovamente presso il Ministero della Sanità e presso la Farmindustria per denunciare i gravi episodi di malcostume che si verificano nel settore.

Interviene presso la FNOMCeO per sollecitare un’azione congiunta in difesa della reciproca dignità professionale.

Interviene presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato, che esprime parere favorevole sul: “Riconoscimento giuridico della professione di ISF”.

Elabora un nuovo “Codice deontologico per gli ISF iscritti”, che recepisce le più recenti disposizioni di legge in tema di informazione scientifica sui farmaci ed impegna gli stessi al rispetto delle nuove norme:

Sollecita  Farmindustria a realizzare insieme un “Programma di comunicazione scientifica”, che coinvolga gli ISF, i medici, i farmacisti e le aziende farmaceutiche.

Stipula con la Banca Commerciale Italiana una Convenzione” a favore degli iscritti.

Partecipa alla attività dell’Osservatorio Deontologico”, realizzato su proposta dell’Associazione nel 1990, con  Farmindustria.

Partecipa a vari Forum promossi dal CNEL sul tema dell’etica professionale e sulle modalità di accesso alla professione.

Partecipa alla conferenza stampa organizzata dalla Farmindustria per la presentazione del programma “II linguaggio dei farmaci”,  promosso insieme all’AIISF.

Realizza a Bologna, d’intesa con la Farmindustria una conferenza del Prof. Silvio Garattini sul tema: “Linformazione scientifica sui farmaci”.

Realizza a Torino, in collaborazione con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Enrico Gennazzani sul tema: “Dalla ricerca al farmaco”.

Realizza a Roma, in collaborazione con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Giuseppe De Rita sul tema: “II mercato europeo dei farmaci”.

In data 18-20 ottobre si tiene a Grottammare (Ascoli Piceno) il Consiglio nazionale dell’Associazione, che approva il nuovo codice deontologico degli ISF ed elegge il nuovo Esecutivo nazionale, che risulta cosi composto: Presidente, Angelo de Rita; Vice Presidenti, G.Galluppi, P.Gottardi, D.Bruni e G.Piccazzo; Segretario, F.Lentini; Tesoriere, A.Lambelet.

L’AIISF realizza a Bari, d’intesa con la Farmindustria, un conferenza dell’On. Adriana Ceci sul tema: “La legislazione sui farmaci in Italia e nella Cee”.

Realizza a Cagliari, d’intesa con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Gianluigi Gessa sul tema: “Disturbi del comportamento tra soma e psiche”.

Realizza a Salerno, in collaborazione con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Fernando Aiuti sul tema: “Aids: i farmaci e le deficienze immunitarie”.

Assegna, a Messina, la seconda edizione del premio “Marcello Morace” al Giornalista Piero Angela. La cerimonia si svolge presso l’Aula Magna dell’Universita.

1992

L’AIISF sollecita il Senato a discutere il progetto di legge sul riconoscimento giuridico della professione, che viene approvato con la sola astensione del PDS e del Gruppo Verdi-Radicali.

Realizza un nuovo “Corso di aggiornamento professionale per gli ISF” tenuto a Massa Carrara dal medico e farmacologo Dr.Carlo Manfredi.

Istituisce un proprio Ufficio Legale che viene affidato all’Avv. Paolo Napoletano di Roma.

Partecipa all’apertura del nuovo Parlamento, sensibilizzando i parlamentari eletti sull’esigenza del riconoscimento giuridico della professione di ISF.

Collabora con l’europarlamentare A.Ceci (I) fornendo informazioni utili per la stesura della Delibera 92/28/CEE, che viene approvata il 31 marzo 1992.

Nel mese di giugno viene ufficializzata la convenzione AIISF\Banca Commerciale Italiana tendente ad offrire ai Colleghi condizioni di particolare favore nell’utilizzazione dei vari servizi bancari.

L’UIADM riconferma la Presidenza dell’organizzazione internazionale all’Associazione italiana, nella persona del suo Presidente in carica Angelo de Rita (Leonberg Eltingen – Germania – 14/15 novembre). Durante i lavori del Consiglio, il Presidente illustra il contenuto della Direttiva 92/28/CEE, alla cui elaborazione ha partecipato insieme al Collega Daniel Debroux (Belgio) , concernente la pubblicità sui medicinali per uso umano. Nella stessa occasione vengono illustrati i risultati di un’indagine conoscitiva sullo stato della professione in 8 Paesi d’Europa.

Si celebra a Calenzano-Firenze (4/7 dicembre) il XII Congresso Nazionale dell’AIISF. Tema dei lavori: “Professione, trasparenza, futuro”. Viene approvato il nuovo Statuto. II successivo Consiglio Nazionale riconferma Angelo de Rita alla guida dell’AIISF ed elegge all’Esecutivo Nazionale i Colleghi  D. Fagioli,   G. Galluppi,   P. Gottardi,   C. Grassi,  A. Lambelet e F. Lentini. Nella prima riunione del nuovo Esecutivo il Collega G. Galluppi viene nominato Vice Presidente vicario, i Colleghi Gottardi, Fagioli e Grassi Vice Presidenti, Lentini, Segretario e Lambelet, Tesoriere.

L’AIISF istituisce una Borsa di Studio alla memoria del Collega Osvaldo D’Ercole, destinata ai figli di ISF iscritti. La consegna avviene durante i lavori del Consiglio Nazionale.

Per il 2° ciclo sul “Linguaggio dei farmaci”, realizza a Genova,  d’intesa con la Farmindustria,  una conferenza del Prof. Giovanni Brambilla sul tema: “Terapia antitumorale: il ruolo dei farmaci”.

Realizza a Venezia, d’intesa con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Cesare Dal Palu sul tema: “I farmaci nelle malattie cardiovascolari”.

Realizza a Crotone, d’intesa con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Marcello Marchetti sul tema: “La normativa dell’informazione sui farmaci”.

Realizza a Siracusa, d’intesa con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Paolo Preziosi sul tema: “Medicine alternative”.

Realizza a Trieste, d’intesa con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Giorgio Abraham sul tema: “II linguaggio dei farmaci”.

Realizza a Pisa, d’intesa con la Farmindustria, una conferenza del Prof. Gian Battista Cassano sul tema: “Psicofarmaci e nuova classificazione delle nevrosi”.

Inizia, attraverso le colonne del periodico associativo ALGORITMI, un “Programma di aggiornamento professionale per gli iscritti”, affidato al medico e farmacologo dr. Carlo Manfredi.

Promuove la presentazione di un nuovo progetto di legge sia alla Camera dei Deputati sia al Senato finalizzato al riconoscimento giuridico della professione di ISF ed al suo ordinamento.

Partecipa alla stesuran  del D.L.541/92   su: “Attuazione   della   direttiva   92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano”.

1993

L’AIISF interviene nuovamente presso la FNOMCeO per sollecitare ogni possibilità di nuova e più concreta collaborazione finalizzata all’esercizio della professione nel rispetto delle reciproche dignità ed esigenze professionali.

Sollecita nuovamente la FOFI ad intervenire presso i farmacisti titolari per assicurare – nell’ambito dei rapporti con le aziende farmaceutiche – il rispetto delle disposizioni di Legge vigenti in tema di informazione scientifica sui farmaci, nonchè di quanto previsto dal Testo Unico delle Leggi sanitarie.

Partecipa all’elaborazione e alla stesura del nuovo Statuto dell’UIADM.

Sostiene presso il Ministero della Sanità l’idoneità dei laureati in biologia alla direzione del servizio scientifico delle aziende farmaceutiche, previsto dal D.L.541/92.

L’AIISF interviene presso i titolari delle aziende farmaceutiche per invitarli a non persistere sull’utilizzo di strategie promozionali illecite. Manifesta tale preoccupazione alla SIMG (Società Italiana di Medici Generici). Interviene analogamente presso la FULC (Federazione Unitaria Lavoratori Chimici) ed insieme emettono un comunicato con il quale diffidano gli operatori del settore a violare le disposizioni di legge vigenti in tema di informazione scientifica sui farmaci.

Promuove un confronto con le funzioni intermedie delle aziende farmaceutiche (capo area, coordinatori di zona, responsabili regionali, etc.), al fine di individuare gli interventi più opportuni per determinare insieme il ruolo di tali Colleghi ed affermarne l’esistenza professionale nell’ambito del nuovo contratto di lavoro.

Nomina un “Coordinamento nazionale di ISF” la cui competenza sindacale possa servire da supporto a quella della FULC in occasione dell’imminente rinnovo del CCNL. Assegna le Borse di Studio 1993 intestate alla memoria del Collega O. D’Ercole.

Individua, con la collaborazione del Dr. Carlo Manfredi, le linee guida per un programma di aggiornamento professionale per gli ISF.

Ottiene l’adesione di tutti i gruppi politici presenti al Senato circa il nuovo disegno di legge n.1418 sul riconoscimento giuridico della professione di ISF.

Organizza nei mesi di settembre ed ottobre a Viareggio un “Corso-pilota di aggiornamento professionale per ISF” diretto dal medico e farmacologo Dr. Carlo Manfredi. Nell’iniziativa vengono  interessate  le  sezioni AIISF  di  Pisa,  Lucca,  Massa, Viareggio e Livorno.

Organizza il 30 novembre a Roma, presso l’Hotel Hilton, una conferenza stampa sul tema: “Per la tutela della salute e per una giusta politica del farmaco abbiamo tutti bisogno di certezze e di trasparenza”.
L’AIISF protesta nei confronti della Farmindustria in merito allo scandalo verificatosi nel settore farmaceutico e che ha visto l’arresto del Presidente della Farmindustria e di altri noti imprenditori.

Partecipa a nuovi Forum promossi dal CNEL sulle nuove professioni.
Sollecita la FULC ad intervenire presso la Farmindustria e le singole aziende farmaceutiche a difesa della occupazionalità di tutti i lavoratori del settore farmaceutico.

L’AIISF sollecita la discussione del disegno di legge n.1418 da parte della XII Commissione Igiene e Sanita del Senato, che l’approva all’unanimità in sede deliberante il 15 dicembre.

1994

II 12 gennaio il DDL n.1418 – approvato al Senato il 15.12.93 -viene assegnato dalla Presidenza della Camera dei Deputati alLa XII Commissione Affari Sociali, che lo pone all’ordine del giorno in sede deliberante.

l’AIISF organizza a Roma una “Manifestazione  in difesa dell’occupazionalità” alla quale partecipano oltre 6.000 ISF.

Nomina un gruppo di lavoro costituito dai Colleghi C. Aloe (Cosenza) , I. Gardin (Pordenone) , S. Molon (Mantova), M. Morelli (Vicenza), M. Ottolenghi (Roma) , G. Piccazzo (Savona) e W. Pulcianese (Firenze), che collaborerà con l’Esecutivo Nazionale al fine di rendere ancor piu incisiva la validità della proposta associativa.

Interviene presso l’On.le Irene Pivetti, Presidente della Camera dei Deputati, per richiamare la sua attenzione sui problemi professionali ed occupazionali dei lavoratori del settore.

Essendo decaduto il DDL n.1418 per la fine anticipata della XI Legislatura, promuove la presentazione dei seguenti ddl:
al Senato:
n.223 del 5.5.94 (Bettoni, Brandani, Stefàno, Torlontano);
n.713 del 2.8.94 (Napoli, Palombi, Pepe, Mensorio, Gallotti, Pedrizzi, Vevante Scioletti, Cozzolino, Demasi);
n. 822 del 12.9.94 (Dionisi, Crippa, Pugliese);
alla Camera:
n.501 del 12.5.94 (Perinei, Giannotti, Caccavari, Beebe Tarantelli, Jannelli, Rinaldi): 
n.868 del 7.7.94 (Saia, Nardini, Valpiana, De Murtas, Muzio, Crucianelli, Guerra).

Sollecita il nuovo Presidente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato a richiedere la sede deliberante per i nuovi disegni di legge sul riconoscimento giuridico e sull’ordinamento della professione di ISF.

L’AIISF artecipa attivamente alla stesura ed alla approvazione del nuovo CCNL, attraverso propri iscritti eletti nella delegazione FULC.

Promuove un’indagine conoscitiva presso la classe medica e presso gli ISF, attraverso due questionari pubblicati su ALGORITMI (Anno XII, n.4) .

Ricorre presso la Pretura circondariale di Milano – Sezione Lavoro – affinchè vengano dichiarate illegittime le indagini esperite dall’ABACAM di Milano, in quanto concernenti fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell’attitudine professionale degli ISF, inibendo alla suddetta società il prosieguo delle suddette indagini.

Notifica al Ministero del Lavoro un “atto di significazione” teso ad ottenere le informazioni precedentemente richieste dall’AIISF sui corsi tenuti a Roma dall’AFI e dal CONFORM per la formazione di nuovi ISF.

Cita presso il Tribunale Civile di Milano la A. Mondadori Editore, il Direttore di Espansione ed il giornalista G. C. Scotuzzi per l’articolo pubblicato su tale periodico dal titolo “L’industria farmaceutica è finita” gravemente diffamatorio nei confronti degli ISF.

Invita  Farmindustria a voler intervenire presso le Aziende associate affinchè non operino tagli occupazionali a carico degli ISF valutandone strumentalmente l’attivita sulla base dei dati forniti dalla IMS Italia.

Segnala nuovamente quanto sopra alla FULC nazionale, alla cui competenza, con lettera di risposta indirizzata all’AIISF, il Presidente di Farmindustria demanda l’eventuale approfondimento.

L’AIISF interviene presso la Presidenza di Farmindustria per denunciare la gravità della situazione occupazionale per gli ISF, a seguito del ricorso strumentale e, ad avviso dell‘AIISF, spesso illegittimo ai cosiddetti ammortizzatori sociali, riservandosi di accertarne nelle sedi competenti la legittimità.

Interviene presso il Presidente di Farmindustria ed il Presidente della Commissione Deontologica della stessa Associazione per denunciare ancora una volta il dilagare della corruzione nel settore, soprassedendo a qualsiasi iniziativa comune con la Farmindustria, esplorando nel contempo la possibilità di altri interventi inderogabilmente piu impellenti.

In data 11 novembre, al termine di un approfondito e serrato confronto con la FULC Nazionale, viene emanato un comunicato congiunto con il quale si denunciano fra l’altro “le scelte, talvolta strumentali, delle aziende farmaceutiche, che riducono i livelli occupazionali scaricando i costi sociali sullo Stato e contemporaneamente sviliscono il ruolo professionale degli ISF imponendo agli stessi comportamenti in aperta violazione delle attuali normative e tali da snaturare il loro ruolo”.

In data 15 novembre promuove presso tutti gli ISF dItalia una sottoscrizione a favore dei Colleghi del Piemonte colpiti dalla recente alluvione.

Giovedì 24 novembre l’On.le Giulio Conti, Sottosegretario alia Sanità, conferma al Presidente ed al Vicepresidente  AIISF (Angelo de Rita e Giuseppe Galluppi) di condividere l’esigenza del “Riconoscimento giuridico e dell’ordinamento della professione di ISF”, dichiarando la sua disponibilità ad intervenire presso la XII Commissione Igiene e Sanità al Senato affinchè i ddl, già posti all’ordine del giorno dei lavori, vengano discussi in sede legislativa.

In occasione del Consiglio nazionale tenutosi ad Assisi in data 3-4 dicembre, viene approvato un documento con il quale si impegna l’Associazione a vigilare ed a denunciare agli organismi competenti tutti gli usi distorti degli ammortizzatori sociali messi in atto dalle aziende farmaceutiche, a stimolare la partecipazione degli ISF nelle attività sindacali all’interno delle RSU e RSA, cercando altresì il confronto con le OO.SS. , anche al fine di permettere un rientro preferenziale nell’attivita lavorativa dei Colleghi in mobilità.

Si chiede inoltre all’AIISF di tutelare legalmente nelle sedi competenti qualsiasi attentato alla dignità personale e professionale degli ISF, perseguendo nel contempo il riconoscimento giuridico e l’ordinamento della professione.

Si chiede ancora all’Associazione di promuovere nuovi ed approfonditi incontri con la FNOMCeO, con la SIMG, con la FIMG e con tutte le altre organizzazioni sindacali dei medici per instaurare una fattiva e reale collaborazione indispensabile per una efficace e reciproca comunicazione. L’AIISF si impegna infine a promuovere programmi di recupero e sviluppo dell’immagine della figura professionale dell’ISF, con la collaborazione di tutta la struttura nazionale e periferica. II Consiglio nazionale approva, con l’occasione, il testo di una interrogazione da far presentare al Ministro della Sanità ed al Ministro del Lavoro, onde conoscere il loro pensiero sulla gravità delle condizioni di lavoro in cui gli ISF sono costretti ad esercitare la propria attività, nonchè allo scopo di sollecitare il loro intervento per porre fine alla illegittimità di alcune operazioni nei confronti degli ISF da parte delle industrie farmaceutiche.

II 16 dicembre, intervenendo durante i lavori del seminario su: “Assistenza farmaceutica: utilizzazione e qualità della prescrizione”, organizzato a Roma dall’Istituto Superiore di Sanità, il Presidente dell‘AIISF riafferma il ruolo professionale degli ISF contestando vivacemente le affermazioni del dott. S. Cagliano (intervenuto in rappresentanza della Federconsumatori) tendenti a stigmatizzare il ruolo degli ISF in Italia e nel mondo.

1995

Nel mese di gennaio l’Esecutivo Nazionale promuove un confronto con tutti i Consigli regionali AIISF, al fine di poter meglio predisporre i programmi di attività associativa in conformità alle direttive del Consiglio Nazionale di Assisi. Il Presidente dell’AIISF interviene presso la XII Commissione Igiene e Sanità del Senato per sollecitare la discussione dei tre disegni di legge sulla disciplina dell’attività di informazione sui farmaci e sull’istituzione dell’albo degli ISF, non ancora posti all’ordine del giorno.

II 10 gennaio si celebra a Milano presso la Pretura del lavoro la prima udienza relativa alla causa promossa dall’AIISF contro l’ABACAM.

II 31 gennaio una delegazione dell’Esecutivo si incontra a Milano con una delegazione della Farmindustria (Costantini, Fracas e Zambon) al fine di verificare ogni reale volontà da parte di Farmindustria  di  collaborare  ad  un  progetto  finalizzato  al recupero del settore con particolare riferimento a quello dell’informazione scientifica.

Il 3 e 4 febbraio il Presidente ed il Segretario dell’Associazione partecipano ai lavori delle assemblee sezionali di Potenza e Matera.

Sempre il 3 il Vice presidente vicario Giuseppe Galluppi partecipa all’assemblea sezionale di Messina.

Il 6 e 7 febbraio il Presidente de Rita interviene come moderatore al “Convegno sul ruolo degli ISF” organizzato a Milano dall’I.R.I.

L’8 febbraio il Tesoriere Alfredo Lambelet partecipa all’assemblea sezionale di Viareggio ed il 10 successivo a quella di Lucca.

Il 10 febbraio il Presidente de Rita partecipa ai lavori della assemblea sezionale di Reggio Emilia.

L’ll febbraio il Tesoriere Lambelet partecipa ai lavori del Consiglio regionale della Toscana a Siena.

Il 20 febbraio una delegazione dell’Esecutivo si incontra nuovamente con il dott. Zambon, Vice Presidente della Farmindustria, delegato ai problemi dell’informazione scientifica sui farmaci ed ai rapporti con l’AIISF. L’incontro avviene presso la sede della ZAMBON a Bresso (MI).

Il 23 febbraio il Presidente de Rita sollecita nuovamente la XII Commissione Igiene e Sanità del Senato per la discussione dei ddl relativi al riconoscimento ed all’ordinamento giuridico della professione di ISF.

Il 24 febbraio il Presidente de Rita partecipa ai lavori del Consiglio regionale del Lazio.

Il 25 febbraio il Presidente de Rita ed il Vice presidente vicario Galluppi partecipano a Sassari ai lavori del consiglio regionale della Sardegna e ad un incontro con il direttivo della FIMMG sarda.

In pari data il Segretario nazionale Lentini partecipa ai lavori della assemblea della sezione di Taranto.

Il 2 marzo il Presidente de Rita partecipa all’assemblea sezionale di Savona, il 4 marzo al Consiglio regionale della Campania (unitamente al Segretario Lentini), il 18 marzo all’assemblea sezionale di Pavia, il 24 marzo all’assemblea sezionale di Vicenza, con il Vice Presidente Paolo Gottardi. II 18 marzo il Segretario nazionale Lentini partecipa a Pescara ai lavori del Consiglio interregionale dell’Abruzzo e del Molise.

Continua nel frattempo l’azione del Presidente dell’AIISF presso il Presidente ed i membri della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato per ottenere l’iscrizione all’O.d.G. dei tre disegni di legge che interessano la categoria.

Il 17 marzo viene rinnovata la convenzione AIISF/COMIT con la sottoscrizione di un contratto pubblicitario su Algoritmi.

Il 22 marzo, durante i lavori della 65.a seduta della XII Commissione, inizia la suddetta discussione.

II 25 marzo il Presidente de Rita si incontra a Monfalcone con il Segretario del Presidente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato.

In pari data il Vicepresidente Grassi partecipa ai lavori del Consiglio regionale della Lombardia e il Segretario Lentini a quelli del Consiglio regionale della Puglia.

Come auspicato dal Consiglio nazionale AIISF di Assisi, vengono presentate le prime interrogazioni parlamentari. I sen. F. Carella e C. Rocchi si rivolgono al Ministro della Sanità per sapere quali provvedimenti il Ministro intende assumere per la corretta applicazione del D.L. 541/92 e cosa intenda fare qualora emergessero chiari inadempimenti.

L’Esecutivo nazionale realizza un “Volantino, che spiega all’opinione pubblica chi sono gli ISF”, cosa fanno e perchè si trovano insieme a loro negli ambulatori e che sarà distribuito in oltre 500.000 esemplari presso tutti gli studi medici dItalia.

Le Sezioni AIISF vengono coinvolte dall’Esecutivo nell’utilizzo, a livello locale, dello stesso comunicato stampa inviato dall’Associazione a tutte le testate dei principali quotidiani a diffusione nazionale.

Nell’ambito delle iniziative da promuovere per il recupero dell’immagine dell’ISF presso l’opinione pubblica, il n. 2/95 di ALGORITMI pubblica in ultima pagina un “Cartello Istituzionale”, che, dietro autorizzazione dei singoli medici, verrà esposto in tutti gli ambulatori d’Italia. Il cartello spiega ai pazienti che “l’informatore scientifico è un professionista che svolge un servizio di interesse sociale finalizzato al migliore impiego dei farmaci. La sua attività è prevista e regolamenta dal DL 541 del 30.12. 92 “. La stessa edizione di ALGORITMI riproduce in prima pagina  5 cartoline con prestampati gli indirizzi dei destinatari  (Presidente del Senato, Ministri del Lavoro e della Sanità, Presidenti RAI e FININVEST) e sul retro i relativi messaggi, tutti ispirati alle direttive del Consiglio nazionale di Assisi. I lettori di ALGORITMI vengono invitati, dalle colonne del giornale, a spedire le suddette cartoline immediatamente. Nell’intento di costituire un rapporto di collaborazione nonchè uno scambio di informazioni con la classe medica, l’Esecutivo invita tutti i Presidenti di Sezione ad inviare ad ALGORTMI l’elenco dei medici della zona, sia domiciliari che ospedalieri, come campione rappresentativo da inserire nell’archivio del nostro giornale.

Dal 4 al 6 aprile il Presidente de Rita interviene nuovamente presso i componenti la XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, sollecitando l’approvazione del ddl sul riconoscimento e sull’ordinamento della professione di ISF.

Il 6 aprile AIISF e FULC emettono un “comunicato stampa” congiunto con il quale denunciano le scelte strumentali di molte aziende farmaceutiche che, pur non ricorrendone gli estremi, riducono gli addetti utilizzando gli ammortizzatori sociali; oppure di altre che, in parallelo all’uso della mobilità e dei prepensionamenti, assumono ISF ricorrendo anche a contratti di agenzia, nonostante che l’Enasarco neghi agli stessi il diritto di iscrizione all’Ente; oppure ancora di altre aziende che si rivolgono ad apposite società di servizi per l’attività di informazione, in aperta violazione di quanto previsto dalle disposizioni di legge vigenti in materia. Con il suddetto comunicato AIISF e FULC “denunciano, altresì, il tentativo di svilimento del ruolo professionale degli ISF, cui, anche sotto il ricatto occupazionale, vengono richiesti comportamenti che violano le norme vigenti e tendono a disumanizzare i rapporti anche fra colleghi della stessa azienda”.  AIISF e FULC propongono pertanto che “ove sia necessario un incremento degli addetti, si attinga alle liste di mobilità; che eventuali motivati trasferimenti siano concordati con le organizzazioni sindacali ed i lavoratori interessati; che il ricorso agli ammortizzatori sociali avvenga solo in presenza di reale e verificata crisi aziendale; chiedono inoltre, in questi casi, l’attivazione in primo luogo del contratto di solidarietà e delle riduzioni dell’orario di lavoro per garantire a tutti 1’occupazione”. II comunicato conclude con la riaffermata volontà reciproca di AIISF e FULC di intervenire con ogni mezzo utile a far cessare comportamenti illeciti e antisociali.

Il 13 aprile il Comitato ristretto nominato dalla presidenza della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato esprime parere sostanzialmente positivo sul testo unificato dei DDL n. 223, 713 e 822. Prima dell’approvazione del testo da parte della Commissione si rende necessario il parere della V Commissione Bilancio. L’Esecutivo interviene pertanto presso il Presidente di detta Commissione.

In pari data il Vice presidente vicario Galluppi partecipa ad un incontro con i direttivi dell’Ordine dei medici e della FIMMG di Messina.

Durante tutto il mese di aprile, ogni settimana il Presidente de Rita interviene presso la XII Commissione Igiene e Sanità del Senato per sollecitare l’iter della legge sul riconoscimento giuridico e ordinamento della professione di ISF.

Il 21 aprile il Vicepresidente Grassi presenzia al battesimo della Sezione di Lodi.

Il 27 aprile il Presidente de Rita ed il Vice Presidente Galluppi intervengono presso l‘On.le O. Rossi affinchè richieda con propria interrogazione ai Ministri del Lavoro e della Sanità chiarimenti sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali da parte delle aziende farmaceutiche e sul rispetto, da parte delle stesse, di quanto previsto dal DL 541/92.

Il 28 aprile il Presidente de Rita ed il Tesoriere Lambelet partecipano all’assemblea sezionale di Livorno.

Gli On.li A. Rizzo e V. Malvezzi richiedono al Ministro della Sanità ed al Ministro del Lavoro se sono state fatte le dovute verifiche sulla liceità del ricorso agli ammortizzatori sociali da parte delle industrie farmaceutiche, che spesso risulta abbiano utilizzato tali strumenti anche come forma di ricatto nei confronti, in particolare,  degli informatori scientifici.

L’On.le G. Alemanno si rivolge al Ministro della Sanità con tre distinte interrogazioni per avere ragguagli sulla farmacovigilanza, parte essenziale dell’incontro medico – informatore scientifico, sulla corretta applicazione del D.L. 541/92 e sulla liceità del ricorso agli ammortizzatori sociali da parte delle industrie farmaceutiche.

Il 6 maggio il Presidente de Rita partecipa alia Tavola rotonda organizzata a Vercelli dalla locale Sezione AIISF in collaborazione con la Flerica CISL e la FISOS CISL sul tema: “II farmaco nei nuovi scenari di politica sanitaria”.

Il 6 maggio il Vice presidente vicario Galluppi partecipa a Lametia Terme ai lavori del Consiglio regionale della Calabria.

II 9 maggio i Colleghi Fagioli, Galluppi, Gottardi, Lambelet e Lentini partecipano a Roma alla: Convention nazionale sul farmaco”, organizzato dal Forum per la Ricerca Biomedica e dal Censis, patrocinata dal CNEL. In tale occasione viene illustrata al Sottosegretario alla Sanità, Prof. Mario Condorelli, la situazione particolare della piccola Ghila Lubin ed a tal proposito viene distribuita ai presenti una memoria dell’AIISF. Nel pomeriggio della stessa giornata, sempre a Roma, i Colleghi dell’Esecutivo si incontrano con i tre Segretari nazionali della FULC, Carlini, Raimondi e Testa, per accertare gli intendimenti della FULC in tema di difesa dell’occupazione degli ISF e di tutti gli altri lavoratori del settore, nonchè per contrastare quelle azioni promosse dalla aziende farmaceutiche in chiara violazione delle norme di legge vigenti in tema di ricorso agli ammortizzatori sociali.

Il 10 maggio l’Esecutivo sollecita tutte le Sezioni a dare la massima e più rapida diffusione possibile al caso di Ghila Lubin, una bimba di Milano, che versa in gravissime condizioni e che necessita di trapianto cardiaco.

L’11 maggio il Segretario nazionale Lentini partecipa ai lavori assembleari della Sezione di Lecce.

Il 12 maggio, a Roma, il Vicepresidente vicario AIISF Galluppi partecipa con il Segretario nazionale F. Lentini al Seminario promosso dall’Istituto Superiore di Sanità sulla “Riqualificazione della spesa farmaceutica”, relatore il Prof.  S. Garattini.

II 13 maggio Lentini partecipa ai lavori dell’assemblea di unificazione delle Sezioni romane mentre, a Firenze, de Rita partecipa al Seminario organizzato dalla Sezione di Firenze in collaborazione con la FULC regionale toscana sul tema “Disposizioni di legge vigenti in materia di informazione scientifica sui farmaci e normative contrattuali per gli ISF”, seminario che ha visto l’ intervento, tra gli altri, dell‘avv. Paolo Napoletano – legale dell’AIISF – e del Vicesegretario nazionale FIMMG dott. Antonio Panti.

II 15 maggio udienza di comparizione nell’ambito della causa promossa dall‘AIISF nei confronti del giornale LA REPUBBLICA.

Il 16 maggio il Presidente de Rita partecipa a TV 7 alla trasmissione televisiva sul tema “I farmaci orfani” (farmaci importanti ma dal mercato così esiguo da non destare particolare interesse alle aziende che li producono).

II 19 maggio il Vice Presidente Gottardi si incontra a Mestre con la dott.ssa Minghetti dell Facoltà di farmacia dell’Universita di Milano, nell’ambito di una ipotesi di programma di formazione e di aggiornamento continuo degli ISF.

Il 20 maggio de Rita e Galluppi partecipano a Nuoro ai lavori del Consiglio regionale della Sardegna.

Il 23 maggio de Rita, Gottardi e Piccazzo si incontrano a Genova con il Direttivo della locale Sezione AIISF. L’on.le O. Rossi si rivolge con due distinte interrogazioni al Ministro della Sanità per denunciare la mancata istituzione, da parte di molte aziende farmaceutiche, del Servizio scientifico previsto dal D.L. 541/92 e per chiedere “se non ritenga suo precipuo compito intervenire in collaborazione col Ministro del Lavoro, per quanto riguarda la propria competenza, nelle trattative di ristrutturazione delle organizzazioni esterne per l’informazione scientifica sui farmaci al fine di tutelare, secondo lo spirito delle norme sopra citate, la salute dei cittadini”.

II 31 maggio il Presidente de Rita si incontra a Milano con la dott.ssa Sorrentino di Telemontecarlo per verificare le possibilità di una collaborazione di tale emittente con la nostra Associazione. L’argomento sarà approfondito in successivi incontri.

Il CNEL, occupandosi delle associazioni rappresentative delle professioni non regolamentate, cita l’AIISF fra le associazioni in possesso dei requisiti per essere giuridicamente riconosciute.

Continua pressante l’azione della presidenza AIISF presso la XII Commissione  del Senato.

Il 3 ed il 4 giugno il Tesoriere Lambelet si incontra a Viareggio con il Presidente del Collegio nazionale dei Sindaci Rossetti e con i Membri effettivi dello stesso Collegio Munizza e Sassano per la verifica contabile.

Il 5 giugno de Rita e Fagioli intervengono all’assemblea sezionale di Bologna.

Il 9 giugno de Rita, Gottardi e Piccazzo sono a Varazze per il Consiglio regionale della Liguria.

L’8 giugno il Vice Presidente vicario Galluppi partecipa a Roma all’incontro-dibattito sul temaL’informazione scientifica sul farmaco ed aggiornamento del medico”, presso la sede del CNR, con un intervento non preordinato.

Il 10 giugno si riunisce a Milano la Consulta dell’Ufficio di Presidenza dell’AIISF, che vede la partecipazione dei Colleghi C. Aloe,  P.  Della Torca,  I.  Gardin,  F.  Gregori,  M.  Morelli,  G. Piccazzo, nonchè dei membri dell’Esecutivo A. de Rita, D. Fagioli e P. Gottardi. In pari data il Vice presidente vicario Galluppi partecipa a Reggio Calabria ai lavori della assemblea della locale Sezione.

II 12 giugno il Vice presidente vicario Galluppi partecipa a Roma ad un seminario presso l’Istituto Superiore di Sanità.

II 16 giugno il Presidente de Rita partecipa, a Milano, alla Tavola rotonda organizzata sul tema “L’informazione sui farmaci” organizzata nell’ambito del 1 ° Congresso europeo di farmacologia.

II 25 giugno il Vice presidente vicario Galluppi partecipa a Messina ai lavori del Consiglio regionale di Federfarma Sicilia.

II 29 ed il 30 giugno il Presidente de Rita partecipa ai lavori delle assemblee sezionali di Ravenna e Ascoli Piceno.
Prosegue  la  pubblicazione  su  Algoritmi  del  Bollettino  di informazione  sui  farmaci  edito dal  Ministero della Sanita Direzione Generale del Servizio Farmaceutico.
Continua l’azione della presidenza AIISF presso i componenti la XII Commissione Igiene e Sanita del Senato.

II 1 ° luglio il Vice Presidente Paolo Gottardi interviene a Rovigo al Consiglio regionale del Veneto.
In pari data de Rita interviene, ad Ancona, al Consiglio regionale delle Marche.

II 7 luglio Presidente e Vicepresidente vicario AIISF (de Rita e Galluppi) incontrano per la prima volta il Segretario nazionale del Tribunale dei Diritti del Malato, Teresa Petrangolini, gettando le basi per una collaborazione di reciproco interesse.

II 10 luglio il Presidente de Rita si incontra, a Roma, col nuovo Presidente della Farmindustria, Dr. Nazzari con il quale vengono presi precisi impegni per affrontare seriamente e in maniera concreta i problemi piu volte denunciati dall’AIISF.

II 12 luglio de Rita e Piccazzo sono all’assemblea sezionale di Imperia.

Il 15 de Rita e Lentini sono all’assemblea sezionale di Campobasso.
Nel frattempo si intensificano i contatti della presidenza AIISF con la XII Commissione Senato.

II 25 luglio la XII Commissione Igiene e Sanita del Senato approva in sede deliberante ed all’unanimita il disegno di legge che disciplina il servizio di informazione scientifica sui farmaci ed istituisce i collegi provinciali e l’albo degli ISF.

Riprende, in settembre, l’attivita della presidenza AIISF per il prosieguo dell’iter parlamentare del DDL licenziato dal Senato.
Alla riapertura del Parlamento, in settembre, il DDL licenziato dal Senato il 25 luglio viene iscritto nella rubrica degli atti della Camera dei Deputati con il n ° 2992.

II 4 settembre il Vicepresidente Grassi partecipa ai lavori del Consiglio regionale del Piemonte.

II 14 settembre il Presidente de Rita inizia a Roma i contatti con i componenti la XII Commissione Affari Sociali della Camera.

II 16 settembre, nella sala consiliare del comune di Quarrata, nell’ambito dei lavori del Consiglio regionale della Toscana, si svolge la commemorazione del collega Marco Colligiani, a lungo Presidente della Sezione di Pistoia e prematuramente scomparso il 2 maggio.

II 22 settembre il Presidente de Rita partecipa a TV7 per illustrare il ddl n. 2992.

II 23 settembre de Rita e Fagioli partecipano a Ravenna al Consiglio regionale dell‘Emilia Romagna.
In pari data, il Vice Presidente Paolo Gottardi partecipa a Padova al Consiglio regionale del Veneto.

II 25 settembre il Segretario nazionale F. Lentini interviene presso l’on.le F. Liuzzi, membro della XII Commissione Affari Sociali della Camera, per sollecitare il suo intervento a favore del ddl n.2992.

II 27 settembre, nell’ambito degli accordi presi con il nuovo Presidente della Farmindustria, de Rita si incontra a Milano con il Dr. Gianni Marini, delegato Farmindustria per i problemi dell’informazione scientifica sui farmaci.

II 29 settembre i Colleghi de Rita e Gottardi partecipano a Roma al previsto nuovo incontro con il Segretario del Tribunale per i diritti del malato, Teresa Petrangolini.

II 30 settembre l’Esecutivo nazionale istituisce una borsa di studio alia memoria del Collega Marco Colligiani.

II 2 e 3 ottobre l’Associazione inaugura a Lucca il “Corso di aggiornamento dei docenti”, organizzato dall’Istituto professionale per i servizi sociali M. Civitali. Argomenti trattati dal corso: formazione, prevenzione, qualita della vita. Relatori i proff. Alberto Munari e Donata Fabbri dell’Universita di Ginevra. In tale occasione vengono illustrati ai partecipanti gli scopi perseguiti dall’AIISF e la funzione sociale svolta dagli ISF.

II 12 ottobre i Colleghi de Rita e Galluppi si incontrano a Roma con il sen. La Loggia e gli on.li Nania e Segni, ai quali illustrano le istanze degli ISF.

II 13 ottobre il Presidente de Rita partecipa all’assemblea degli ISF di Viterbo e in pari data Lentini partecipa all’assemblea sezionale di Bari.

II 19 ottobre i Colleghi de Rita e Gottardi partecipano all’assemblea degli ISF di Trento.

II 20 ottobre il Segretario Lentini partecipa all’assemblea sezionale di Taranto.

II 23 ottobre il Presidente de Rita partecipa all’assemblea degli ISF di Avellino.

II 26 il Presidente de Rita si incontra a Roma con il dott. Marini della Farmindustria.
Lo stesso 26 il Tesoriere Lambelet partecipa all’assemblea sezionale di Viareggio ed il 27, con il Presidente De Rita, a quella di Pisa.

II 3 novembre i Colleghi de Rita e Gottardi si incontrano ad Arezzo con la sen. Bettoni e l’on.le Giannotti, su iniziativa e con la partecipazione del Direttivo della Sezione locale.

L’8 novembre l’Associazione è invitata a Roma al convegno su “La spesa farmaceutica per il 1996”  organizzato dal Gruppo “I Democratici” e su invito del suo Presidente, on.le Wilier Bordon.

II 15 novembre una delegazione dell’Esecutivo nazionale si incontra con una delegazione della Farmindustria.

II 18 novembre si riunisce a Milano la Consulta dell’Ufficio di Presidenza.

II 25 e 26 novembre si tiene a Gaeta (LT) il Consiglio nazionale dell‘AIISF.

II 30 novembre si celebra a Firenze la causa promossa dall’AIISF nei confronti del dott. Alessio Papini, autore di una pubblicazione diffamatoria, a firma Tulipano nero. Nello stesso giorno presso il Tribunale di Roma e fissata la seconda udienza della causa promossa contro il quotidiano LA REPUBBLICA. Sempre il 30 novembre A. Lambelet partecipa all’assemblea sezionale della Versilia.

II primo dicembre P. Gottardi partecipa all’assemblea della Sezione di Venezia.
In pari data de Rita interviene ad un convegno sulla Sanita organizzato dal movimento “L’Ulivo” a Firenze – Rufina.

L’11 dicembre, anche alla luce di quanto realizzato nella ASL SALERNO 2 e di quanto abbozzato nella USL 8 di Arezzo, l’AIISF chiede con urgenza alla Farmindustria di conoscere gli interventi operati in relazione alia “Carta dei servizi pubblici sanitari”.

II 13 dicembre il tesoriere nazionale Lambelet partecipa all’assemblea sezionale di Carrara.

II 14 dicembre P. Gottardi partecipa ed interviene a Belluno alia tavola rotonda organizzata dalla locale Sezione AIISF su: “Attività dell’Associazione a livello nazionale e locale”; gli altri partecipanti sono i rappresentanti delle varie organizzazioni mediche, il Direttore dell’Azienda Sanitaria ed il Presidente dell’Ordine provinciale dei medici.

II 15 dicembre de Rita e Galluppi presenziano a Roma al IV Seminario Nazionale organizzato dall’Istituto Superiore di Sanita sul tema “I profili di sicurezza dei farmaci”.
II giorno successivo gli stessi ad Agrigento partecipano al convegno “Farmaco, malattia e societa” organizzato dalla locale sezione AIISF e dall’Ordine dei medici. Sono presenti, fra gli altri, il dott. F. Zicari, Assessore provinciale alia Sanita ed il prof. S. Mansueto dell’Universita di Palermo che interviene con una relazione su ” Speranze e delusioni della medicina moderna”.

1996

II 10 gennaio il Presidente de Rita si incontra a Milano con il dott. Renzo Rustici, amministratore delegato della Roche, nella sua veste di Presidente del Comitato di controllo del Codice deontologico della Farmindustria.

Il 10 gennaio si costituisce in giudizio presso il Tribunale di Milano il giornalista Scotuzzi, autore di un articolo ritenuto dall‘AIISF diffamatorio nei confronti degli ISF e pubblicato sul n ° 7 del periodico ESPANSIONE (Arnoldo Mondadori Editore).

II 26 gennaio A. Lambelet partecipa all’assemblea sezionale di Pisa ed il giorno successivo all’assemblea regionale della Toscana a Livorno.

II 31 gennaio una rappresentanza dell’Associazione e ricevuta in audizione informale dal Comitato ristretto nominato dalla XII Commissione affari sociali della Camera dei Deputati per l’esame delle proposte di legge in materia di riordino della professione di ISF. Detta audizione è preceduta da incontri con alcuni parlamentari componenti la Commissione, i quali hanno confermato la loro disponibilita a sostenere l’esigenza dell’approvazione della proposta di legge n. 2992 e da un incontro (sollecitato dagli stessi) con i vertici di Farmindustria, che hanno assicurato che NON si sarebbero opposti all’istituzione dell’Albo degli ISF.

II 5 febbraio i colleghi Gallupppi, Lentini, Brancolini, Ciampi e Donato si incontrano a Roma con una delegazione della Farmindustria per confrontarsi sul Progetto Immagine.

In febbraio prosegue la consegna alle Sezioni (iniziata in sede di Consiglio Nazionale) di materiale da diffondere nelle rispettive zone per la realizzazione del nostroProgetto Immagine” che prevede volantini con il profilo degli ISF e cartelli policromi proposti attraverso i canali di informazione sui farmaci per il medico.

II 7 febbraio de Rita, Gottardi e Lentini partecipano ad un incontro con la Farmindustria sugli emendamenti prospettati ad progetto di legge in discussione.

Il 9 febbraio G. Galluppi partecipa alia assemblea sezionale di Messina.

II 15 febbraio A. de Rita e P. Gottardi partecipano ad una assemblea indetta dalla sezione di Verona sui “Problemi dell’Informazione scientifica”, presenti rappresentanti dei farmacisti, delle organizzazioni mediche e sindacali. Nello stesso giorno A. Lambelet partecipa alia assemblea sezionale della Versilia.

II 22 ed il 23 febbraio il collega de Rita partecipa, rispettivamente, alle assemblee delle sezioni di Taranto e di Bari .

II 24 febbraio il Presidente de Rita, ospite del Circolo della Sanità di Bari, tiene una relazione sul tema L’informazione scientifica sui farmaci, elemento essenziale per un loro corretto uso”. Presente anche il segretario nazionale Lentini.

In pari data G. Galluppi partecipa all’assemblea sezionale di Reggio Calabria.

Nel mese di marzo gli uffici della Segreteria Nazionale in Taranto traslocano in Via Buccari 15.

La fine anticipata della XII Legislatura interrompe l’iter parlamentare della proposta di legge relativa al “Riconoscimento giuridico ed ordinamento della professione di ISF”, approvata dal Senato e non dalla Camera.

II 2 marzo A. de Rita, G. Galluppi e C. Aloe partecipano a Catanzaro nel Palazzo della Regione – Assessorato alia Sanita – ad un convegno organizzato dalla FULC della Regione Calabria e dall’AIISF sul tema “Farmaco – Qualita dei servizi – Garanzie occupazionali” . Da segnalare gli inteventi di A. Misasi (presidente Federfarma Cosenza), dell’On. G. Torchia (Assessore regionale alla Sanita) e di E. Viafora (Seg. Generale Reg. CGIL). Nello stesso giorno a Massa Carrara A. Lambelet partecipa ad un incontro regionale FULC – AIISF.

L’8 marzo a Roma Gallupi, Lentini, Brancolini, Donato e Ciampi si incontrano con una delegazione della Farmindustria per proseguire il confronto sul “Progetto Immagine”.

II 9 marzo l’Esecutivo nazionale si riunisce a Firenze.

II 13 marzo a Messina G. Galluppi partecipa ad un incontro politico con l’on. Mirone.

II 15 marzo G. Galluppi partecipa a Barcellona (ME) ad un dibattito sulla Sanita presente anche l’on. Nania.

In pari data il collega E. Guardamagna, membro del Collegio Nazionale dei Probiviri presenzia a Torino-Lingotto alla conferenza stampa di presentazione di CphIPharmaceutical Ingredients Worldwide, manifestazione cui hanno partecipato i principali produttori del mondo di materie prime per l’industria farmaceutica e che si è svolta dal 29 al 31 ottobre  al Centro Fiere/Congressi del Lingotto.

II 16 marzo G. Galluppi a Messina ha un incontro con il direttivo pprovinciale FIMMG.

II 22 marzo l’Esecutivo Nazionale sollecita ulteriormente (v. 11/12/95) Farmindustria a far conoscere la propria posizione in merito alla “carta dei servizi” ed alla sua attuazione.

II 28 marzo si realizza una transazione col Dott. A. Papini (alias Tulipano nero) relativa alia controversia promossa contro di lui.

II 2 aprile Lambelet si incontra a Lucca con il Direttivo della locale Sezione.

Il 13 aprile Angelo de Rita partecipa al Consiglio regionale dell’Emilia Romagna.

II 18 aprile presso il Tribunale di Roma si tiene la terza udienza della causa promossa contro il quotidiano LA REPUBBLICA.

II 19 aprile P. Gottardi partecipa ed interviene all’assemblea sezionale di Venezia.

II 24 aprile Angelo de Rita e Paolo Gottardi incontrano a Firenze i responsabili dei Servizi Scientifici delle aziende del gruppo Menarini (aziende che, oltre la capogruppo, sono: Firma, Guidotti, Lusofarmaco e Malesci).

II 27 e 28 aprile l’Esecutivo si riunisce a Roma.

II 28 aprile G. Galluppi partecipa ad un “dibattito televisivo (R.T.P.) sulla Sanità”.

II 4 maggio A. de Rita partecipa ad Arezzo al Consiglio Regionale della Toscana. Nell’occasione vengono ripresi i rapporti con la Sen. Bettoni e con l’On. Giannotti che confermano di fronte al Consiglio il loro impegno a riprendere l’iter del riconoscimento giuridico e dell’ordinamento della professione di ISF.

II 9 maggio Lambelet partecipa alia Assemblea degli ISF della Sezione di Lucca-Versilia

L’ 11 maggio a Roma si tiene una riunione dell’Esecutivo Nazionale.

II 16 maggio A. de Rita e P. Gottardi partecipano all’assemblea dei colleghi di Padova.

II 18 maggio A. de Rita e P. Gottardi partecipano a Marina di Massa, su invito del locale Presidente dell’Ordine dei Medici, dott. Manfredi, al Corso di aggiornamento per medici di medicina generale sul tema “Costo-beneficio nel trattamento terapeutico”.

II 1 ° giugno il Collegio nazionale dei Sindaci si riunisce, con il tesoriere Lambelet, a Viareggio.

In pari data de Rita si incontra a Parigi con il segretario dell’UIADM Biihler per gli interventi presso il Parlamento Europeo, l’OMS e il BIT

II 6 giugno e convocata a Napoli una assemblea generale degli ISF, con la partecipazione di A. de Rita e F. Lentini

Nei giorni 8 e 9 giugno l’Esecutivo Nazionale si riunisce a Taranto.

II 10 giugno de Rita, Lentini e Monticelli si incontrano con il Sen. Battafarano, che presentera subito dopo una interrogazione parlamentare a favore dei lavoratori della Fisons.

La sera stessa de Rita partecipa ad una Assemblea degli ISF a Foggia.

II 12 giugno una delegazione AIISF si incontra a Roma con la Farmindustria per il “Progetto Immagine” (Galluppi – Brancolini – Ciampi e Donato).

II 13 giugno de Rita, Gottardi e Lentini si incontrano a Milano con il presidente del Comitato per il Codice Deontologico della Farmindustria.

II 14 giugno partecipazione di Lambelet a Carrara all’Assemblea della Sezione di Massa.

II 15 giugno viene convocata a Milano una riunione della Consulta dell’Ufficio di Presidenza.

1997

II 16 gennaio si tiene a Foggia la manifestazione di apertura dell’anno sociale della locale Sezione; vi partecipa anche Lentini.

II 18 gennaio Lambelet partecipa alla assemblea sezionale di Frosinone.

II 21 gennaio de Rita, insieme al presidente della Sezione di Siena, Palazzesi, incontra a Sinalunga il dott. Fiori, responsabile della segreteria politica del Ministro della Sanita On.le Bindi.

II 24 gennaio de Rita partecipa a Pisa all’assemblea sezionale degli iscritti.

II 25 gennaio de Rita e Lambelet ricevono a Firenze il dott. Barone dell’ANAGINA per approfondire i termini della collaborazione AIISF/INA a sostegno della “Convenzione di Assicurazione per gli iscritti”.

II 28 gennaio Galluppi si incontra a Roma con alcuni parlamentari per la presentazione dei disegni di legge.

II 1° febbraio Galluppi partecipa a Reggio Calabria all’assemblea della locale Sezione.

II 5 febbraio Galluppi si incontra a Roma con l’On. Mario Segni.

II 6 febbraio Lentini partecipa a Caserta alla assemblea elettiva della ricostituita locale Sezione.

II 15 ed il 16 febbraio si riunisce l’Esecutivo Nazionale a Firenze.

II 21 febbraio Lambelet partecipa alla assemblea sezionale di Pisa.

II 22 febbraio Lentini partecipa a Bari al Consiglio regionale della Puglia.

II 26 febbraio de Rita, Gottardi e Lentini si incontrano a Roma con diversi parlamentari.

II 27 febbraio Lentini partecipa, presso il Ministero della Sanità, al convegno “II costo della salute nell’Italia del 2000” organizzato
dall’Universita Luis.

In pari data Galluppi ha un appuntamento a Roma, al Ministero della Sanità, con la segreteria del Ministro Bindi.

II 1° marzo si riunisce a Firenze la commissione di studio per l’organizzazione della raccolta delle firme per la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare: sono presenti l’Avvocato Napoletano e l’Esecutivo Nazionale.

In pari data Gottardi partecipa a Mestre al Consiglio regionale del Veneto.

II 3 marzo si tiene a Roma un incontro AIISF-FULC.  Della nostra delegazione fanno parte Aloe, Fagioli e Lambelet.

L’8 marzo Galluppi partecipa a Pergusa (Enna) alla riunione del Consiglio regionale della Sicilia.

II 13 marzo Lambelet partecipa a Camaiore ad una trasmissione della “TV Nuovi Orizzonti” sull’informazione sul farmaco.

II 1° aprile Lambelet si incontra a Milano con la Direzione della Banca Commerciale Italiana per la revisione e la stipula della convenzione e relative sponsorizzarioni.

II 2 aprile Lambelet si incontra a Milano con la giornalista Anna Fiume di Televalassina per una “Intervista sull’informazione dei farmaci”.

Dal 3 al 5 aprile Gottardi partecipa a Bologna al Congresso di Farmacoepidemiologia organizzato dal Prof. Montanaro.

II 5 aprile Lentini partecipa alla assemblea della Sezione di Potenza.

II 12 aprile l’Esecutivo Nazionale si riunisce a Marghera (VE).

II 17 aprile Lentini si incontra a Napoli con il Collega Cavaliere, commissario della Sezione locale.

Il 5 luglio Il Presidente de Rita firma una relazione di accompagnamento al testo della proposta di legge di iniziativa popolare (5/1997) per l’ordinamento giuridico della professione di informatore scientifico del farmaco, a sostegno dell’azione di tanti parlamentari di ogni forza politica, che rappresentano e difendono nelle sedi istituzionali i legittimi interessi della categoria.

A luglio prende il via l’organizzazione per  la “Raccolta di 50.000 firme”, su tutto il territorio nazionale, per la presentazione  di una legge di iniziativa popolare.

Il Ministero della Lavoro e della Previdenza Sociale chiede all’AIISF l’acquisizione di elementi per la rappresentatività delle organizzazioni sindacali di categoria.

Il 15 ottobre iniza la raccolta di firme su fogli predisposti secondo criteri dettati dalla legge e distribuiti a tutti i presidenti sezionali a cura dell’Esecutivo Nazionale

Dal 7 all’9 dicembre si svolge a Gaeta il Congresso Nazionale dell’Associazione.

Il 20 dicembre il presidente de Rita sollecita un incontro con la FULC e con Farmindustria per confermare la disponibilità dell’AIISF di una sempre maggiore collborazione.

Il 22 dicembre  A. de Rita, G. Galluppi e F. Lentini, vengono ricevuti dal Ministro della Sanità Rosy Bindi alla quale sollecitano l’Ordinamento della nostra professione. Il Ministro ha parlato di un imminente intervento legislativo contrario al premio già previsto per i medici che avranno contribuito a ridurre la spesa farmaceutica.

1998

Il 7 febbraio F. Lentini partecipa a San Severo (FG) all’inaugurazuione dell’Anno sociale della locale sezione di Foggia.

Il 13 febbraio l’Esecutivo Nazionale  incontra a Roma una delegazione di Farmindustria composta dal direttore Dr. Cavicchi, dai Vicepresidenti Dr. Mortari e  Stefanelli assisititi dal Dr. Agostini.

Il 2 aprile A. de Rita invia una lettera al Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza del Ministero della Sanità e, per conoscenza, al Ministro On. Rosy Bindi, sulla conservazione  e trasporto medicinali chiedendo con urgenza chiare e precise indicazioni su tutte le modalità che devono accompagnare la conservazione (luoghi idonei, temperatura, umidità, etc.) ed il trasporto in macchina dei campioni (borse frigorifero, temperature massime, etc.) affinchè possano essere subito trasmesse a tutti gli Informatori Scientifici del Farmaco.

Il 5 maggio  un gruppo di colleghi guidati da Gianni Rinelli, Presidente della Regione Campania, si riunisce insieme ad altri volontari per scavare tra le macerie, per soccorrere i feriti e recuperare le salme della strage di Sarno.

Lo Studio Legale dell’Associazione, nella persona dell’Avv. Paolo Napoletano, assiste il collega Raffaele Capasso di Firenze, e vince in appello la causa intentata contro l’azienda che lo aveva licenziato  sulla base di un controllo telefonico della sua attività presso un medico, ottenendo in sentenza la riassunzione. Vengono diunque ribaditi due importanti principi nel complesso delle norme che disciplinano il nostro ordinamento giuridico: non hanno alcun valore le informazioni assunte telefonicamente, sono vietati i pedinamenti.

IL 10 giugno il Presidente de Rita invia una lettera al Ministero dei Trasporti  – Direzione Generale della Motorizzazione, per segnalare come nei confronti di molti Informatori Scientifici del Farmaco  siano state recentemente elevate contravvenzioni per aver trasportato campioni gratuiti di specialità medicinali nei bagagliai  delle proprie autovetture (o di proprietà delle aziende farmaceutiche o in leasing) prive del permesso per il trasporto promiscuo di persone e cose. Poichè il nuovo Codice della strada non ha introdotto criteri e norme nuove in materia di trasoporto dei campioni, rispetto alla precedente normativa, de Rita chiede alla Direzione di far conoscere all’Associazione la propria posizione al riguardo .

Il 4 e 5 luglio si riunisce a Roma il Comitato Direttivo dell’UIADM per discutere i seguenti argomenti:
1- Proseguio delle iniziative in corso
2- Sviluppo del Programma operativo stabilito nel Consiglio Internazionale del 1997
3- Preparazione del Consiglio Nazionale 1998
4- Situazione economica dell’UIADM
5- Varie ed eventuali.

Il 25 e 26 luglio si riunisce a Firenze l’Esecutivo Nazionale.

Il 10 agosto de Rita invia alla struttura associativa una comunicazione in merito alla proposta di nuovo Statuto prodotta dalla apposita Commissione nominata dal Congresso nazionale.

Il 3 e 4 ottobre partecipa a Vienna al Consiglio Internazionale dell’UIADM.  I lavori sono stati preceduti da una manifestazione organizzata dalle due Associazioni austriaca e tedesca, per celebrare i 25 anni della loro fondazione.

Il 31 ottobre ed il 1° novembre  su tiene a Pisa la riunione dell’Esecutivo Nazionale.

Il 12 dicembre viene convocato ad Assisi, in provincia di Perugia il Consiglio Nazionale Straordinario.

Il 18 dicembre de Rita partecipa all’Assemblea degli iscritti di Grosseto dove il Presidente della locale Sezione, Luciano Daviddi,  propone  l’adozione a distanza di un bambino che l’Assemblea approva all’unanimità.

il 30 dicembre il Presidente  de Rita informa la struttra associativa in merito alle linee guida sulla corretta conservazione, trasporto e consegna dei campioni.

1999

Il Vicepresidente Giusepe Galluppi interviene presso il Direttore Sanitario  dell’Ospedale Civile di Enna  per chiedere l’autorizzazione per gli ISF di accesso al parcheggio  interno dell’Ospedale.

Il 22 e 23 aprile A. De Rita partecipa  a Gaeta alla riunione del Comitato Direttivo dell’UIADM.

A Marsala, il provincia di Trapani, si svolge il 1° Convegno provinciale dell’AIISF  sul tema: “L’informazione medico-scientifica: ruolo ed utilità nella realtà sanitaria trapanese”.  Tra i relatori il Dr. Carlo Gianformaggio Presidente dell’Ordine dei Medici di Trapani, il Dr. Andrea Farina Responsabile della Medicina di base dell’ASL n°9 di Trapani, il Dr. Paolo Sarulli Medico dei Medicina Generale, il Dr. Francesco Sieli Medico Ospedaliero, il Dr. Antonio Mangiacavallo Sottosegretario alla Sanità. Quest’ultimo, nel suo intervento,  invita i medici ad avere rispetto degli ISF perchè non sono dei commercianti. Il Presidente de Rita  non riesce a raggiungere la sede dei lavori in tempo utile a causa di uno sciopero.

Il 15 settembre l’Avv. Paolo Napoletano dello Studio Legale dell’Associazione, su indicazione della presidenza, invia al MESSAGGERO una lettera di precisazione sull’articolo apparso il 6 settembre ed intitolato: “Farmaci, attenti ai campioni gratuiti”.

Il 14 settembre  il Vicepresidente Giuseppe Galluppi ed i componenti l‘Esecutivo Nazionale Giovanni Gori e Fabio Gregori, entrano a far parte dell’“Osservatorio per la qualificazione dell’Informazione Scientifica”. Fanno anche parte della Commissione Aristide Paci, Cosimo Nume e Lamberto Pressato per la FNOMCeO e  Umberto Mortari, Emilio Stefanelli e Ivan Cavicchi per Farmindustria. Ampio risalto anche sulla stampa nazionale sulla costituzione dell’Osservatorio.

Il 20 ottobre la XII Commissione Igiene e Sanità del Senato approva la nostra legge, che passa così in aula.

Il 23 ottobre  a Messina il Vicepresidente Giuseppe Galluppi apre il Convegno sul tema: “L’informazione scientifica sui farmaci. Leggi ed interpretazioni”. Docenti di Diritto, Magistrati, e Farmindustria danno vita ad un dibattito al quale ha assisitito un numeroso pubblico. Gli interventi sono stati di esaltazione del ruolo sociale che l’Informatore Scientifico svolge nell’informare il medico.     Riferimenti a leggi, decreti legislativi e circolari ministeriali ha messo in risalto l’opera svolta dalla nostra Associazione che ha avuto un ruolo di grande rilevanza nella stesure di molte leggi .

Il 29 ottobre organizza a Ravenna alcuni Corsi di aggiornamento professionale  il primo dei quali ha come tema: “I principi della Farmacoeconomia”.  Gli altri argomenti   che saranno trattati riguardano la tossicologia, la farmacodinamica e la farmacocinetica, gli effetti collaterali, i parametri di valutazione dei lavori clinici e della farmacovigilanza

Il 9 novembre una commissione AIISF composta da Aloe, Frediani e Lambelet si incontra con una commissione della FULC composta da Testa e Santicchia per la UIL Cer, Grisanti e Raimondi per la Flerica  CISL e Giuliano per la Filcea CIGL.

Il 13 novembre l’avvocato Paolo Napoletano dell’Ufficio Legale dell’Associazione incontra a Mestre 50 colleghi. Tra i partecipanti A. de Rita, P. Gottardi, G. Gori e Edoardo Mazzetto (Presidente Regionale del Veneto)

Il 30 novembre una commissione AIISF  si incontra nuovamente con una commissione della FULC per portare avanti i seguenti punti tra i quali  il rispetto del DDL. 541/92 ed il rispetto del Contratto di Lavoro;

Presso il Ministero della Sanità avviene l’incontro tra AIISF e la Sottocommissione per l’informazione scientifica della CUF.

Il numero di Novembre-dicembre di Algoritmi pubblica i risultati del “Qestionario” progettato in collaborazione tra l’AMMB (Associazione Medici di Monza e Brianza) e AIISF riguradante il rapporto tra medico e Informatore Scientifico del Farmaco. La Sottocommissione è rappresentata da Marco Bobbio, Leontino Battistin, Luigi Bazzini, Milena Cornacchione, Aldo Lupo, Aldo Miselli e Bruno Orsini. L’AIISF è rappresentata dal Segretario Nazionale Ferdinando Lentini e l’INFORQUADRI dal suo Presidente Giorgio Vitali.

2000

Dal 31 marzo al 2 aprile si svolge a Santa Maria degli Angeli, Assisi (PG) il Consiglio Nazionale

Nella sede di Farmindustria si incontrano il Dr. Aldo Pagni, Presidente della FNOMCeO, il Dr. Mario Falconi, Segretario Nazionale della FIMMG, il Dr. Clau­dio CricelIi, Presidente della SIMG e i Dottori Gian Pietro Leoni, Emilio Stefanelli, Giovanni Soro e Ivan Cavicchi per Farmindustria. L’oggetto dell’incontro riguarda la necessità di unificare sinergicamente le forze al fine di far evolvere la normativa (d.lgs 541/92) che disciplina i rapporti tra industria farmaceutica e medici, e che riguarda l’informa­zione scientifica.  I rappresentanti delle organizzazioni mediche ribadisconole loro richieste di chiarimenti in ordine al Codice deontologico di Farmindustria ricevendo rassicurazioni circa il fatto che in nessun caso l’intenzione di Farmindustria è quella di mortificare la figura del medico di medicina generale.  Al contrario si tratta di creare nuove condizioni normative per fare della formazione e dell’informazione un’occasione anche di accreditamento del medico e di sviluppo del progresso scientifico e profes­sionale dell’intera medicina. Farmindustria propone la costituzione immediata di un ‘Gruppo di Lavoro’ per studiare le modifiche del decreto legislativo n. 541/92.  Le varie parti  convengono circa l’inadeguateza della normativa vigente per cui viene stabilito di solleci­tare nuovamente il Ministro della Sanità, Prof. Umberto Veronesi, a formalìzzare la costituzione di un tavolo comu­ne.  Le parti auspicano inoltre che nell’immediato futuro la FNOMCeO possa assumere il coordinamento dell’iniziativa assicurando allo stesso tempo la più ampia partecipazione possibile.  La riunione si conclude con la sottoscrizione di un patto deontologico che assume la centralità del cittadino, il valore dell’informazione scientifica, l’imprescindibile necessità di fare del medico l’autore delle più convenienti e qualificate scelte terapeutiche.

In attesa della risposta del Ministro, l’AIISF valuta con il proprio studio legale ogni possibilità di inter­vento contro tali Società, intervento che avrà tanto maggiore possibilità di successo quanto più numerose saranno le disponibilità a sostenere l’iniziativa AIISF da parte di colleghi e di medici.

Il Presidente A. de Rita ed il Vicepresidente G. Galluppi partecipano al II° Convegno organizzato  dalla Sezione di Trapani. Al Convegno partecipa il Dr. Carlo Manfredi, medico e farmacologo clinico, che interviene dul tema: “Esplorare la relazione tra efficacia e tollerabilità dei farmaci nella popolazione”. Sono intervenuti inoltre l’On. Salvatore Giacalone, l’On. Francesco Lucchese, il Sen. Baldassare Lauria ed il Sen. Ludovico Corrao.  Presenti in sala oltre 500 tra Medici, Informatori Scientifici e Farmacisti.

Algoritmi di dicembre  pubblica l’interrogazione del Sen. Franco Carella al Ministro della Sanità in merito alla legge del 31 dicembre 1996. Il Sen. Carrella chiede di conoscere quale iniziativa il Ministro  intende promuovere al fine di far cessare attività di indagine svolta dalla società ABACAM ed altre analoghe presso la classe medica, che tendono a coartare l’autonomia del medico indirizzandolo verso prescrizioni non sempre eticamente ineccepibili, tur­bando sicuramente la privacy dell’Informatore Scientifico del Farmaco e producendo sullo stesso ogni sorta di pressione da parte delle Aziende per le quali opera.

Il 27 dicembre il Segretario nazionale F. Lentini partecipa al Convegno tenutosi a Taranto sul tema: “Chi è l’Informatore Scientifico del Farmaco”. Partecipano inoltre il Presidente della Sezione di Tarnato Graziano Di Rito, il Consigliere Gianfranco Lorea, il Presidnete dell’Ordine dei Medici Dr. Cosimo Nume e il Presidente dell’Ordine dei Framacisti Dr. Egidio Bianchi.

2001
in fase di realizzazione

Il 30 gennaio A. de Rita partecipa al Convegno Provinciale organizzato dalla Sezione “Salvatore Ruggiero” di Trapani e patrocinato dall’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Trapani sul tema: “Riconoscimento del ruolo e della professione dell’Informatore Scientifico del Farmaco”.

Il 13 dicembre de Rita  incontra a Roma, presso lo studio dell’Avv. P. Napoletano, l’Amministratore Delegato dell’AABACAM per trovare una vertenza extra giudiziale della vertenza in corso.

Il 17 dicembre Angelo de Rita, ed il segretario nazionale Edoardo Mazzettto, partecipano all’assemblea degli iscritti della Sezione Forlì e Rimini. All’incontro partecipano anche Umberto Baraldipresidente regionale AIISF dell’Emilia Romagna, e Adriano Rolloni, presidente della Sezione di Bologna e numerosi colleghi. Il presidente della Sezione Riccardo Bevilacqua ha sottolineato le tappe fondamentali della crescita dell’Associazione ed il complesso e difficile cammino per la nuova regolamentazione delle attività di informazione farmaceutica attraverso l’istituzione dell’Albo degli Informatori Scientifici del Farmaco, che ha ottenuto dall’aula del Senato la procedura d’urgenza prevista dall’articolo 81 del regolamento. De Rita è intervenuto  ricordando anche che nel frattempo non sono stati presentati altri disegni di legge sulla materia ed ha proseguito sulle recenti posizioni di alcuni medici di medicina generale avversi al contatto con gli ISF e sul ruolo dell’Associazione in relazione all’accordo Stato-Regioni. Mazzetto ha invece parlato delle attività dell’Associazione impegnata su diversi fronti ma anche del suo  particolare impegno, avendo ereditato da pochi mesi il gravoso compito di gestire la segreteria nazionale. Ha quindi proseguito informando sulle diverse problematiche derivanti dai molteplici ed anomali contratti di lavoro. Il presidente de Rita dopo aver risposto ad alcune domande si è anche soffermato sul tema della farmacovigilanza sul quale ha recentemente espresso la propria posizione alla Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.

2002

in fase di realizzazione

de Rita Interviene sull’Albo con il seguente comunicato:

 L’aumento della durata della vita media e la domanda di benessere hanno superato negli ultimi anni molte barriere, caratterizzate, come è noto, da una riduzione significativa della mortalità infantile e dal controllo di molte malattie infettive, ma anche da un aumento incessante delle malattie croniche ed invalidanti, che richiedono l’impiego di farmaci per lungo tempo.

Questa diversa incidenza percentuale  delle varie condizione morbose è determinata dalla crescita significativa dell’età media della popolazione, costituita oggi in buona parte da ultrasessantenni, affetti spesso e contemporaneamente da diverse patologie, che richiedono anch’esse l’impiego dei farmaci.

La crescente domanda di benessere e salute, l’esigenza sempre più sentita di aiutare la nostra mente a vivere in un corpo il più possibile sano, entrambe influenzate da sollecitazioni culturali, ambientali, stili e condizioni di vita, vengono oggi soddisfatte, in parte, dalle industrie appartenenti al settore farmaceutico, in parte, dalle cosiddette “medicina alternative”, in parte ancora dal termalismo.

Non v’è dubbio che l’interpretazione della salute nei termini prima accennati comporti un uso esteso del farmaco ed il ricorso sempre più frequente all’automedicazione, i cui rischi, in assenza di programmi concreti e precisi di educazione sanitaria, sono tanti e tutti di notevole importanza.

Nel tempo, il farmaco ha assunto pertanto un ruolo sempre più importante per la professione del medico, il quale ha la responsabilità di utilizzare in maniera corretta, sulla base della propria esperienza e delle proprie conoscenze, uno strumento che è divenuto sempre più sofisticato.

E’ necessario, perciò, che il medico sia costantemente informato sulle innovazioni terapeutiche prodotte dall’industria farmaceutica, così come riceva dettagliate informazioni sugli aspetti

terapeutici dei farmaci di automedicazione e delle cure termali nella loro specificità.

Per quanto riguarda le specialità medicinali, secondo una recente indagine svolta dall’AIISF presso un campione della classe medica, pubblicata sul n°111 di Algoritmi, l’informazione scientifica viene fornita ai medici soprattutto attraverso gli ISF, la cui attività è considerata dalla maggior parte

degli intervistati rispondente alle proprie esigenze professionali.

Il ruolo degli ISF nella conoscenza ed utilizzazione del farmaco è dunque importante e delicato, per cui deve essere svolto con piena dignità professionale.

Per questo l’AIISF  richiede che l’attività di informazione scientifica sui farmaci costituisca una professione nuova.

Per questo l’AIISF ritiene che il riconoscimento giuridico di questa professione sia giusto e necessario, affinché gli ISF possano essere chiamati a rispondere del loro operato ed offrire così alla collettività la massima garanzia della propria etica e professionalità.

Per questo l’AIISF richiede il riconoscimento giuridico della professione di informatore scientifico del farmaco, attraverso l’istituzione di Collegi o Ordini provinciali degli ISF, con funzioni relative alla tenuta dell’Albo professionale ed alla disciplina degli iscritti e con ogni attribuzione prevista dalla legge.

Per questo l’AIISF è grata a tutti quei parlamentari, appartenenti sia alla maggioranza sia all’opposizione, che hanno condiviso in questa Legislatura le aspettative degli ISF traducendole in 11 progetti di legge

Il riconoscimento giuridico della professione di ISF, unitamente al rispetto delle altre norme attualmente vigenti in materia di informazione scientifica sui farmaci, consentiranno che tale servizio e l’attività degli ISF si realizzino sempre più con trasparenza, correttezza e completezza, nell’interesse di tutti:

1- del SSN e delle Regioni, che potranno valutare l’utilità non solo per il risparmio economico che tale servizio potrà produrre sulla spesa farmaceutica, ma soprattutto per il miglioramento della qualità della vita che avrà contribuito ad assicurare;

2- dei medici, che potranno trovare nell’informatore scientifico un collaboratore sempre più credibile per la loro attività terapeutica:

3- delle aziende farmaceutiche, che potranno tradurre le enormi risorse investite nella ricerca in una informazione che non sia prevalentemente mercantile ma che faccia cultura, come alcune di esse stanno già facendo con risultati apprezzabili non soltanto sul piano della loro immagine, ma anche su quello della promozione dei prodotti:

4- degli informatori scientifici, che dovranno battersi per fare cultura, indipendentemente dalle leggi, riaffermando il loro ruolo fondamentale in questo progetto culturale, garantendo medici e cittadini sulla correttezza della loro attività professionale, riaffermata sia dal possesso di alcuni requisiti obbligatori, sia dal controllo interno alla stessa categoria, esercitato dall’istituendo Collegio o Ordine, che nei confronti del contrapposto potere economico dei datori di lavoro contribuirà a garantire il rispetto della personalità e, quindi, della loro libertà.

Il 18 aprile A. de Rita riceve la richiesta di incontro da parte del Presidente di Farmindustria Dr. G. Leoni per confrontare le rispettive posizione in merito a quella  assunta dal Comitato ristretto.

Il 3 luglio  si tiene a Milano, organizzato da Il Sole 24 Ore, un seminario sul tema: “Come aumentare la redditività dell’Azienda Farmaceuti­ca: l’informazione scientifica del farmaco”.  L’iniziativa si propone di analizzare, attraverso testimonianze significative del settore, quali oppor­tunità e prospettive di sviluppo presenta l’Informa­zione Scientifica sui Farmaci all’industria farmaceu­tica. Il seminario si rivolge principalmente a Area Manager, Responsabili del territorio, Responsabili commerciali, Responsabili marketing, Responsabili vendite, Responsabili Servizi scientifici, Re­sponsabili Servizi Farmacovigilanza, Direttori me­dici e Responsabili sistemi informativi.  AIISF  patrocina tale iniziativa e offre il proprio contributo di osser­vazioni e proposte nella definizione del programma, che vede anche le seguenti relazioni su temi ini­zialmente non previsti e con relatori da noi proposti:
1. Informazione Scientifica sui Farmaci ad uso umano: la normativa vigente (Angelo de Rita)
2. L’attività dipendente nel servizio di Informa­zione Scientifica sui Farmaci ad uso umano (Carlo Aloe)
3. Il Medico di Medicina Generale e l’Informatore Scientifico del Farmaco: un dialogo da costruire (Carlo Manfredi).

A settembre il Presidente della XII Commissione (Affari Sociali) della Camera dei Deputati convoca il Presidente de Rita per essere ascoltato sul tema della farmacovigilanza.

2003   
in fase di realizzazione

ll 28 marzo si tiene presso la  sala della Domus Pacis di S. Maria degli Angeli di Assisi (PG), un Convegno-Dibattito organizzato dall’Esecutivo nazionale AIISF in occasione dei Consiglio nazionale da titolo: “Educazione sanitaria, informazione ai medici ed ai cittadini” .   Introduce il  tema Angelo de Rita. Moderatrice Sara Todaro de Il Sole 24 Ore Sanità. Relatori Sen. Franco Carella – Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale, Sen. Carmine Cozzolino, Sen. Cesare Cursi – Segretario XII Commissione Igiene e Sanità del Senato – Sottosegretario di Stato Ministero della Salute, Sen. Leopoldo Di Girolamo – Membro XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, Dott. Mario Falconi – Segretario generale FIMMG, Sen. Gaetano Fasolino – Membro XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, Dott. Franco Filipponi- Direttore Unità Trapiantologia Epatica Universitaria ­Azienda Ospedaliera Pisana, Giuseppe Galluppi – Presidente UlADM, Dott. Gian Pietro Leoni – Presidente Farmindustria, Giacomo Leopardi – Presidente FOFI, On. F .Paolo Lucchese – Vicepresidente XII Commissione Affari Sociali della Camera, Carlo Manfredi – Presidente Ordine dei Medici di Massa-Carrara e Presidente Sottocommissione per la sperimentazione clinica – Comitato etico ASL l Regione Toscana, On. Fabio Minoli Rota – Membro XII Commissione Affari Sociali della Camera, Dott. Maurizio Rosi – Assessore Sanità Giunta Regione dell’Umbria

Dal 29 al 30 marzo si svolgono a S. Maria degli Angeli-Assisi (PG) i lavori del Consiglio Nazionale

 

 

Pagine in costruzione

2004

2005

Nel 2005 si celebrano il 40 anni dalla nascita dell’Associazione avvenuta nel 1965. Con l’occasione il vicepresidente nazionale Riccardo Bevilacqua realizza e propone all’Esecutivo Nazionale un adesivo per la ricorrenza dei “40 anni insieme” che viene, stampato in 30.000 copie e distribuito ai Colleghi.

Il 12 novembre AIISF Veneto organizza presso il Novotel di Venezia Mestre Castellina il Convegno: “Regione Veneto: “Quale futuro per l’Informazione Scientifica del Farmaco, gli ISF e l’AIISF?”. Relatori de Rita e Daniele Tiozzi presidente AIISF Regione Veneto e Delegato al Tavolo di Monitoraggio Regionale.

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

 

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Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco